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09/02/2010 11:45:31

Licata - "Città di Paceco" 95 - 86


Un risultato che lascia un po’ “d’amaro in bocca” in casa Cestistica perché, come già accaduto contro Racalmuto, i ragazzi del presidente Fausto Pizzo hanno dimostrato tanta personalità, hanno giocato il match a viso aperto però, ancora una volta, sono stati penalizzati da qualche decisione arbitrale .salvatore_d__agate_500.jpg
La buona prestazione sotto canestro è stata macchiata solamente dalla scarsa determinazione difensiva che, considerando i 95 punti incassati, deve far riflettere il tecnico in vista del prossimo match contro il Cus Palermo valevole per la diciassettesima giornata del campionato regionale di serie “C”.
“Effettivamente – ha commentato il patron azzurro nel dopo gara – abbiamo concesso un po’ troppo ai nostri avversari ed abbiamo pagato a caro prezzo qualche passaggio a vuoto in fase difensiva. Sull’altro piatto della bilancia c’è comunque la consapevolezza di avere un buon potenziale offensivo e, soprattutto, un gruppo che ha sempre una gran voglia di vincere. La sconfitta contro un’ottima squadra come Licata ci poteva stare, ma se fosse stato espulso Vecchio per aver gridato in faccia una parola poco carina al direttore di gara la partita sarebbe stata sicuramente un’altra. Anche qualche fischio “dubbio” nel corso dell’ultimo quarto ha indirizzato la gara a favore del Licata, ma va bene così. Mi dispiace per i ragazzi che speravano di riscattare i due passaggi a vuoto con Marsala e Racalmuto - ha continuato a commentare il presidente Pizzo – dobbiamo mettere subito in archivio questa sconfitta e, da domani pomeriggio, dobbiamo tornare a lavorare concentrandoci sul prossimo avversario, il Cus Palermo, che è reduce dalla straordinaria vittoria ottenuta in quel della Panathletico contro la Pallacanestro Marsala”.