Opposizione alle ricerche petrolifere in mare - la prossima settimana la Commissione T.A. ascolterà il Presidente Turano

Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale di Trapani, Peppe Poma, al termine della riunione sull’argomento che la Commissione ha tenuto ieri, con la partecipazione dello stesso Presidente del Consiglio, nel corso della quale sono state abbozzate le linee direttrici lungo le quali si muoveranno i contenuti dell’ordine del giorno che dovrà poi essere approvato dall’Aula e immediatamente trasmesso a tutte le competenti Autorità istituzionali.

"Quello di far sì che si eviti l’avvio di qualunque ricerca di idrocarburi sia liquidi che gassosi nei mari della nostra provincia, ma anche delle altre zone della Sicilia, - ha affermato a sua volta il Presidente della Commissione T.A., Giuseppe Peraino - è un impegno che abbiamo assunto nei confronti del territorio, alla luce anche delle tantissime sollecitazioni in tal senso che ci giungono da tutte le Associazioni ambientaliste, e che intendiamo rispettare ad ogni costo."

A breve scadenza,giovedì 17 giugno,  la Commissione Consiliare T.A. di cui, oltre al Presidente Peraino, fanno parte anche i Consiglieri: Edoardo Alagna, Filippo Maggio, Giovanna Benigno e Gianpiero Giacalone, terrà una nuova riunione a cui, alla presenza sempre del Presidente del Consiglio, saranno invitati ad intervenire il Presidente della Provincia, Mimmo Turano, nonché gli Assessori alla Tutela dell’Ambiente e agli Affari Legali, Francesco Regina e Baldassare Lauria, e l’Ing. Pietro Lo Monaco del dipendente 8° Settore Territorio e Ambiente.
Nel corso di tale riunione la Commissione T.A., ai fini anche della stesura finale dell’ordine del giorno da portare successivamente in Consiglio, chiederà al Presidente della Provincia, agli Assessori ed al funzionario del Settore interessato di chiarire taluni aspetti della questione, relativamente soprattutto alla richiesta della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA che la Società San Leon Energy ha trasmesso anche alla Provincia Regionale di Trapani, aspetti che i rappresentanti dell’Amministrazione non avrebbero del tutto chiarito durante la seduta consiliare del 7 giugno scorso.