Turano respinge ogni addebito sui rapporti con Nicastri

ed alla conseguente richiesta di chiarimenti avanzata dai gruppi consiliari di minoranza, ha respinto con estrema decisione ogni possibile coinvolgimento della sua persona, ma anche dei suoi familiari e parenti, in vicende o affari di natura illecita nonché qualsiasi “relazione di tipo pericoloso”. Su questa vicenda non ho nulla da aggiungere – ha sottolineato Turano – se non che intendo continuare ad esercitare le mie prerogative istituzionali di Presidente della Provincia e valutare eventuali interventi nelle opportune sedi.

Replicando alle dichiarazioni del Presidente della Provincia, sia il capo del gruppo misto, Giuseppe Ortisi, che il Consigliere Marco Campagna (PD) si sono detti soddisfatti delle risposte ricevute e di considerare chiuso il caso.

La nostra richiesta infatti – ha sottolineato il Consigliere Ortisi – era finalizzata a fare chiarezza e chiarezza è stata fatta, nell’interesse dell’Ente e di tutti quanti.

Successivamente, dopo avere ringraziato tutto il Consiglio Provinciale, maggioranza e minoranza, il Presidente Turano ha sollecitato l’Aula perché approvi fin dalla prossima seduta gli ordini del giorno riguardanti la necessaria ricapitalizzazione dell’Airgest e l’appello da rivolgere al Presidente della Regione affinché il Governo Regionale, con l’approvazione di una semplice delibera di Giunta, assuma l’impegno a cofinanziare l’importante progetto relativo alla realizzazione della strategica bretella autostradale “Gela – Agrigento – Trapani – stralcio funzionale Trapani – Mazara del Vallo”. Il Ministro Matteoli infatti – ha detto Turano – proprio oggi ci ha ufficialmente comunicato di avere scritto al Presidente Lombardo manifestandogli la sua volontà di procedere al finanziamento dell’opera in questione, portando la pratica all’esame del CIPE già entro questo mese per il relativo stanziamento, a patto però che la Regione Siciliana formalizzi appunto l’impegno a cofinanziare la costruzione della predetta bretella autostradale.