Floricoltura: a Marsala un mercato sempre verde

milioni di euro di prodotto lordo Venduto) è evidente. Questo è uno dei dati più significativi emersi dalla manifestazione sul Florovivaismo, giunta alla 12esima edizione. Sono sparite le coltivazioni di specie ingombranti e poco adatte ai trasporti e si è puntato su specie che possono essere coltivate e trasportate a costi contenuti. La produzione comprende specie verdi, piante mediterranee da vaso e da esterno e piante fiorite in vaso: la produzione di piante verdi è concentrata principalmente su Kentia, Ficus Chamedorea, Araucaria, Cycas e Chamaerops. La crisi delle piante verdi, invece, ha spinto i vivaisti a valutare le nuove esigenze e a rivolgere l'attenzione verso quelle specie facilmente coltivabili. Questo processo ha determinato un ampliamento della gamma delle specie coltivate, soprattutto piante mediterranee, e la nascita di nuove aziende. Soddisfatto della tre giorni è Rino Bonomo, dirigente dell'Esa, che ha organizzato la rassegna, e che dice: «Si è assistito anche ad una diversa specializzazione delle aziende, alcune hanno puntato sulle piante fiorite come lantana, buganvillea, mirto e hibiscus, mentre altre si sono specializzate nella produzione di alberi e arbusti per l'arredo urbano e dei giardini, puntando su Olea europea, Ceratonia siliqua e alcune palmacee come Phoenix canariensis e Washingtonia filifera e robusta. Per le piante fiorite in vaso è concentrato in poche aziende che hanno raggiunto un buon livello di specializzazione nella coltivazione delle specie più importanti e sono nelle condizioni di produrre piante di ottima qualità. La Poinsettia rimane la specie più coltivata (300 mila piante circa), ma si registra la tendenza a incrementare le produzioni di Geranio e di Impatiens Nuova Guinea».
Intanto con circa 250 aziende, una superficie intorno a 70-80 ettari e una produzione lorda vendibile di 7-10 milioni di euro, la floricoltura riveste un ruolo importante nell'economia agricola del trapanese. L'80 per cento della floricoltura è praticata in ambiente protetto; in piena aria vengono coltivati garofani, crisantemi e alcune specie minori: oltre a rosa e gerbera, che sono le colture più diffuse, vengono coltivate numerose altre specie, di cui alcune tradizionali e altre "alternative". Il garofano si è ridimensionato, rimanendo confinato nelle piccole aziende familiari. Si pensa che nel giro di qualche anno questa specie è destinata a scomparire.