Michele Milazzo: "Non mi considero più vicesindaco. Terminata la mia esperienza con Carini"

Deve essere lui, il Sindaco, a ritirarmi la delega". E' quanto ha dichiarato ieri ai microfoni di Rmc 101 il vicesindaco di Marsala, Michele Milazzo. La decisione nasce dalla crisi politica sorta sulle basi della gestione delle casse del Comune, vicenda che ha portato il Consiglio Comunale a votare una mozione di censura nei confronti dell'Amministrazione Comunale.

Milazzo ha preso atto anche di essere rimasto pressochè solo in consiglio comunale: "Ho solamente un consigliere a me vicino, ormai, Michele La Vela. Non posso chiedere, nè io nè Stefano Pellegrino, la vicesindacatura. E' giusto che l'abbiano altri".  Ma l'esperienza non continuerà sotto altre forme: "Non rimarrò a fare il semplice assessore, non mi interessa. Anche perchè ho considerato e considero il mio impegno a servizio della città, non certo per fare carriera....".

E ora che succede? Si va ancora una volta verso un rimpasto? E con chi? Con quale maggioranza?

Il Pdl è pronto a sfiduciare Carini. Lui flirta con Forza del Sud e Miccichè

“ Il sindaco di Marsala non può più navigare a vista. – ha dichiarato il consigliere comunale Salvatore Figuccia (Forza del Sud) - È doveroso che chiarisca la sua posizione politica all’interno del PdL per poi porre in essere il consequenziale azzeramento della Giunta comunale al fine di costituirne una nuova partendo, non dai singoli consiglieri ma individuando una vera coalizione di governo in grado di dare risposte risolutive ai problemi della città. Marsala – ha concluso Figuccia - merita maggiori attenzioni per tornare a ricoprire un ruolo di primo piano all’interno del sistema economico euro-mediterraneo”.