essere cercata dai partiti, con i precedenti che ha e con tutto quello che ha combinato… e invece Fratello viene corteggiato e continua a vincere le gare in diversi Comuni con le sue cooperative… grazie sempre per tutto…
francesco
Gentile corrispondente,
ricapitoliamo i fatti. L’ex deputato regionale dell’Udc di Alcamo, Norino Fratello, è tornato a fare politica con “Noi Sud”. Fratello ha patteggiato una condanna ad un anno e mezzo per concorso esterno in associazione mafiosa. E’ stato anche “riabilitato”. Continua a fare politica e a partecipare alle gare con le sue cooperative come se niente fosse successo. Anzi, immagino anche con più esperienza.
E’ stato riabilitato, dicono, appunto, quelli di Noi Sud. Tutto perdonato e condonato. Può tornare a fare politica. Secondo me non è così. Perché la politica, i partiti, anche le formazioni nuove e destinate a durare lo spazio di una transizione, dovrebbero avere una sensibilità altissima, in Sicilia, sui temi della legalità. E non candidare, o reclutare, politici che inducano anche al minimo sospetto di comportamenti equivoci e compromettenti con Cosa nostra. Per Fratello c’è addirittura una sentenza che lo accerta, e lo accerta per ammissione dello stesso imputato, che ha infatti “patteggiato”, cioè ha ammesso le sue colpe.
No, Fratello non dovrebbe fare politica. Invece è cercatissimo. Per i posti di lavoro che garantisce, per il consenso che porta. E il consenso non ha memoria né critica, in Sicilia.
Ogni giorno c’è qualcuno da qualche parte che lancia un appello per scendere in piazza. Dalle donne alla scuola, dall’Africa a Berlusconi. I giornali sono pieni di lezioni su quanto sia importante lottare contro l’indifferenza, sulle belle piazze senza bandiere e con molti slogan…
Ma sono tutte chiacchiere vuote. Perché l’indignazione non ha senso, è vuota, se non addirittura compiacente, quando è tutta concentrata sui grandi temi, e non riesce nemmeno a cambiare ciò che è vicino. Potremmo difendere la giustizia, la dignità delle donne, la scuola pubblica ad oltranza. Ma i partiti continueranno a cercare sempre Fratello in provincia di Trapani, e il suo equivalente in ogni altro territorio.