Il rendiconto era stato adottato dalla Giunta il 7 marzo scorso, nel pieno rispetto dei tempi previsti ed in anticipo anche rispetto agli anni precedenti.
Il conto consuntivo ha confermato il rispetto del patto di stabilità, raggiunto grazie ad una politica finanziaria virtuosa, che ha prestato particolare attenzione al contenimento della spesa ed agli equilibri complessivi tra le varie voci di bilancio, nonostante le forti penalizzazioni determinate dai continui e progressivi tagli nei trasferimenti statali e regionali.
Il conto consuntivo, per quanto riguarda le entrate, registra quasi 26 milioni di euro per entrate tributarie, oltre 35 milioni di euro per contributi e trasferimenti da Stato e Regione, quasi venti milioni di euro di entrate extratributarie, quasi quattro milioni di euro per trasferimenti in conto capitale.
Relativamente alle spese, circa 75 milioni di euro sono spese correnti, 11 milioni e mezzo di euro sono spese in conto capitale e 3 milioni e 200.000 euro circa rimborsi per prestiti.
Interessante è il dato relativo all’incidenza della spesa del personale sulle entrate correnti che si assesta al di sotto del 30 per cento.
Per quanto riguarda i singoli programmi, l’Amministrazione spende di più nel servizio smaltimento rifiuti (poco meno di 17 milioni di euro, che comprendono le spese sia per lo smaltimento dei rifiuti, sia per la gestione della discarica, sia per l’impianto di riciclaggio), nei servizi sociali (oltre 11 milioni di euro), nell’istruzione (poco meno di sei milioni e mezzo di euro per la pubblica istruzione e oltre due milioni di euro per gli asili nido), nel servizio idrico (oltre 8 milioni di euro), nella polizia locale (poco più di cinque milioni di euro). Significativo il dato relativo alla spesa per il trasporto pubblico (oltre tre milioni di euro), per la viabilità (oltre due milioni di euro), per la gestione degli impianti sportivi (poco più di 3 milioni di euro). Consistente anche la spesa per la gestione del cimitero comunale, che ammonta a poco più di due milioni di euro.
Analizzando il tasso di copertura dei servizi, si evince che arriva all’86,63 per cento quello per lo smaltimento dei rifiuti (il costo complessivo è di € 9.440.931,48, i ricavi sono di € 8.178.588,56), mentre raggiunge il 98,27 per cento quello relativo al servizio idrico (i costi sono € 5.208.588,69, i ricavi sono € 5.118.420,06).
Infine, il conto consuntivo 2010 chiude con un avanzo di amministrazione di oltre 31 milioni di euro, di cui circa due milioni e 776.000 euro vincolati e 16 milioni prudenzialmente accantonati.
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