Caso di malasanità a Marsala. Interrogazione parlamentare ancora senza risposta

Il caso è quello di Vincenza Sorrentino, un'anziana donna deceduta all'età di 78 anni a seguito di un intervento chirurgico di estrazione di calcoli dalla colecisti. L'anziana, morta il 25 luglio, era stata operata dieci giorni prima. E un primo segnale che qualcosa non era andato bene fu l'improvviso e inusuale aumento della temperatura corporea, mentre le ferite risultavano sporche di un liquido indefinibile e i dolori della signora Sorrentino non accennavano a diminuire.
Il 20 luglio, poi, la donna fu riportata d'urgenza in sala operatoria per un intervento durato quattro ore, al termine del quale il chirurgo comunicava ai figli che era stato asportato un tratto di intestino perforato nel corso della precedente operazione, e che voleva essere lui a rimediare, riconoscendo di essere l'autore del precedente intervento.
Le condizioni dell'anziana, tuttavia, anche dopo il secondo intervento, continuavano a rimanere critiche. Tanto che veniva deciso di trasferirla d'urgenza al reparto di rianimazione dell'ospedale Civico di Palermo.
Alcuni deputati del Pd hanno, quindi, chiesto al ministro della Salute Ferruccio Fazio «se quanto esposto corrisponde al vero e in caso affermativo, e nell'ambito delle proprie prerogative, quali iniziative si intendano promuovere, adottare e sollecitare in relazione a quello che di tutta evidenza appare l'ennesimo caso di malasanità». Ma ancora («Nonostante ben otto sollecitazioni» dice l'on. Coscioni) non è arrivata alcuna risposta.

Antonio Pizzo

La Sicilia