Morti sul lavoro in aumento rispetto al 2010

L'ultimo caso di morte bianca in provincia di Trapani risale al 2 agosto, la vittima è precipitata dal quarto piano di un palazzo di Mazara del Vallo durante una demolizione. Carmelo Giglio è caduto da un’altezza di circa 15 metri ed è morto durante il trasporto in ospedale da parte del personale sanitario del 118. Pochi giorni dopo a Paternò sono morti Agatino Guerrero, di 34 anni e Fortunato Caprino Miceli, di 53 anni . La tragedia è avvenuta poco prima di mezzogiorno mentre sistemavano le grondaie sul tetto di un capannone, in contrada Tre Fontane a Paternò. Mentre Agatino Guerrera, è morto sul colpo, Miceli è spirato all'ospedale "Cannizzaro" di Catania. Il titolare della ditta, che lavora in subappalto, sarebbe giunto in un secondo momento e avrebbe trovato i lavoratori a terra.

Guerrero e Miceli sono morti il 5 agosto. E non sono stati i soli, purtroppo. Guido Pessia, agricoltore di 71 ann, è morto nelle campagne di Castelliri Pessia (in provincia di Frosinone) mentre stava lavorando al disboscamento di un pezzo terreno a bordo di una motozappa, quando il mezzo si è ribaltato travolgendo l’agricoltore. Stessa sorte ad Alessandria per Bruno Castellini. 86 anni, schiacciato dal suo trattore. A Trento, invece, è morto un pilota di un elicottero a causa del veicolo che è precipitato.

Tutti deceduti il 5 agosto. Soltanto dal primo agosto avvenute 12 morti bianche, quasi due al giorno. “Gli agricoltori schiacciati dal trattore raggiungono l'incredibile percentuale del 20% di tutti i morti sul lavoro e la maggioranza di queste vittime innocenti sono oltre i 65 anni – commentano dall'Osservatorio -. E’ incredibile che tante persone anziane, alcune addirittura di 90 anni, spesso non in buona salute, guidino ancora dei “mostri” che non lasciano scampo al più piccolo errore o distrazione”.