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13/08/2011 16:14:36

A Palermo la Biennale Internazionale del Sale

Da prezioso condimento a materia da scolpire: è un curioso passaggio quello del salgemma che dalle cucine, suo habitat «naturale», migra all'officina dell'artista. Nasce in provincia di Palermo la prima Biennale internazionale del salgemma. Così il minerale per una volta prende il posto di marmo, bronzo e materiali nobili da sempre materie prime per eccellenza nella realizzazione di sculture. L'idea è dell’Associazione «Arte e Memoria del Territorio» di Milano e dell’associazione «SottoSale» di Petralia Soprana che hanno dato vita ad una rassegna che si terrà nel comune delle Madonie da oggi al 21 agosto prossimi. Titolo dell'iniziativa «Sale... la voglia d'arte»: dieci scultori realizzeranno ciascuno una loro opera, utilizzando blocchi di salgemma forniti dalla società Italkali, in appositi spazi allestiti nei luoghi più caratteristici del centro storico della cittadina.

Una volta realizzate, le sculture saranno installate nella miniera di salgemma dell’azienda, dove potranno essere ammirate. L’idea della manifestazione nasce da un’incontro tra il fotografo milanese Fabrizio Garghetti e la scultrice Giulia Degli Alberti con l’artista di Petralia Enzo Rinaldi, in seguito ad una visita alla cava di salgemma Itakali nell’agosto dello scorso anno. «"Sale… la voglia d’arte"– afferma Fabrizio Garghetti, vice presidente dell’Associazione Arte e Memoria del Territorio – è un cantiere aperto che vuole esaltare le potenzialità di questo elemento: non solo per uso industriale e alimentare, ma con il loro intervento gli artisti daranno una nuova lettura del minerale, ovvero le "sculture di salgemma". La manifestazione non si esaurisce nei giorni dell’evento ma vuole crescere con gli anni riproponendosi con cadenza biennale. Speriamo nella sensibilità delle istituzioni presenti nel territorio al fine di poter consolidare le basi di questo evento culturale, autentico veicolo di promozione del territorio».

Fonte Italpress
12 agosto 2011