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02/11/2011 10:17:34

Scrivono in tanti, che si sentono a disagio quando leggono www.marsala.it

Trovo il suo modo di raccontare le cose insopportabile, cominciando da come vi accanite sempre sul Partito Democratico di Marsala o di Trapani, evidentemente per fare il gioco di qualcuno che vi paga. Suvvia, siate onesti: quanto prendete, da chi? In tempo di crisi non c'è nulla di male a dirlo. Forse il Sindaco Carini ha in serbo qualche incarico per lei o per qualcuno dei suoi amici.....

Un giorno si e uno no "apro" www.marsala.it e mi viene il nervoso....

Carmelo

 

Buongiorno alla redazione,

non voglio essere maestra di nessuno ma un giornale è serio se riesce a dire cose con obiettività e a costruire un clima di pace e concordia per fare crescere la città. Purtroppo sono cose che non riscontro in www.marsala.it che anzichè sottolineare anche le cose buone fatte dal Sindaco di Marsala, Carini, riesce a fare polemica su tutto, e non favorisce certo la crescita anche culturale della città in un'ottica di condivisione del bene comune, che è poi la politica.Solamente questo, spero che il mio piccolo sfogo trovi spazio, ma succedono un sacco di cose belle intorno a noi e spesso invece il vostro giornale si occupa solo di cose brutte.

Paola

Gentili corrispondenti,

mettiamola così. Il giornalismo ha una regola semplice semplice. Un giornale è vivo se e solo se riesce ogni giorno a scontentare e fare sentire in disagio almeno un terzo dei suoi lettori. Tutto qui. Ovviamente c'è il corollario (se no sarebbe troppo semplice): questo 30% di lettori "scontenti" deve essere sempre diverso. Non devono essere sempre gli stessi, a leggere il nostro giornale e a sentirsi male.  In questo senso un giornale  vivo è anche un giornale "giusto": scontenta tutti in egual misura e modo. In circolazione ci sono in giornali su tutti i formati e supporti che non scontentano nessuno. Paciosi e ammicanti. Fanno  stare sicuramente bene. Ma non informano su nulla. A voi la scelta.

Grazie dell'attenzione, e continuate a seguirci.

Giacomo Di Girolamo

 



Editoriali | 2025-12-04 06:00:00
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