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19/01/2012 05:32:10

Giulia Adamo: "Sorpresa dalle dimissioni di Ombra. Per la sindacatura a Marsala dovrà vedersela con me"

Ombra era uomo di Antonio D’Alì quando divenne presidente nel 2007. Negli ultimi tempi però era considerato vicino alle sue posizioni, Adamo.  E’ rimasta sorpresa da queste dimissioni?


La sorpresa nasce dal fatto che le dimissione sono arrivate ad un mese dalla scadenza naturale del consiglio di amministrazione dell’Airgest. Non capisco il senso di queste dimissioni.

È vero che ultimamente avevate posizioni molto vicine?

Tempo fa è venuto a cercarmi. Abbiamo lavorato assieme perché l’aeroporto era in difficoltà e io mi sono messa a disposizione. Abbiamo ottenuto i 2 milioni di euro dalla Regione, che sono arrivati a differenza dei 10 milioni promessi dal Governo nazionale. Io ho portato Ombra all’Ars, l’ho messo in contatto con gli uffici per fare arrivare subito questi soldi esclusivamente per l’aeroporto.

E poi cos’è successo?

Lui si lamentava di alcune cose. Ma io ho continuato a sostenerlo per il bene  dell’aeroporto.

E sui disguidi con Turano?

Io sono rimasta un po’ perplessa dalle dimissioni. Aspetto di sapere qual è la questione con Turano. Lo chiederò direttamente a lui.

Quindi non sa i motivi di tensione tra il presidente della Provincia e Ombra.

No. Però li dobbiamo sapere perché non è accettabile che un presidente si dimetta a poco tempo dalla scadenza naturale. C’è qualcosa che non funziona…

Ombra è vicino a candidarsi sindaco di Marsala. Cosa pensa,  lei che è candidata e potrebbe avere un avversario molto quotato?

Non si può fare campagna elettorale senza avversari. Lui mi ha chiesto tante volte di sostenere la sua candidatura a Marsala.

E lei che ha risposto?

Che dopo l’esperienza con Renzo Carini non posso più consigliare ai marsalesi chi votare. Posso solo assumere in prima persona l’amministrazione della città. Poi se Ombra vuole candidarsi non può che farmi piacere...

Nel frattempo Futuro e Libertà ha aperto a una possibile candidatura di Ombra. C’è così una spaccatura all’interno del Terzo polo…

Noi abbiamo fatto in provincia di Trapani una proposta chiara. Non faccio sorprese. Da mesi dico che ci vuole un’alleanza Pd- Udc. L’abbiamo portata avanti questa alleanza, che è aperta agli altri del Terzo polo, così come è aperta alle altre forze politiche della sinistra.

Mimmo Turano si dice sorpreso dell’accordo Pd-Udc…

Quest’accordo nasce dalla linea espressa al congresso e ha trovato le posizioni positive di tutti, e soprattutto dal coordinatore regionale Udc Giampiero D’Alia. Quindi siamo sorpresi della sorpresa di Turano.

Alla Regione la situazione è delicata. Pare che si vada a una crisi di governo quasi irreparabile. Che sta succedendo?

La nostra uscita dall’appoggio a Lombardo è definitiva e chiara. Il Governatore non ha risposto nei termini in cui noi chiedevamo attenzione. Ci ha risposto offrendo poltrone, noi invece volevamo un cambio di strategia. Volevamo un Governo che risolvesse i problemi, come approvare al riforma Ato, la riforma delle pubbliche amministrazioni, la sanità, un piano energetico. Nel frattempo si continua soltanto a dare incarichi.