Nonostante l'animale fosse in buone condizioni fisiche, mancavano le autorizzazioni necessarie per tenerlo in cattività. Per questo motivo sono stati denunciati il sindaco, Luca Gervasi, e il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Nicola De Marco. Gervasi, all'epoca dei fatti, ha spiegato che non era a conoscenza della questione. Gli inquirenti hanno contestato al sindaco e al responsabile dell’Ufficio tecnico di avere illegalmente detenuto l’animale mettendo a repentaglio l’incolumità pubblica. Il giudice Benedetto Giordano, dopo aver vagliato gli atti, ha deciso di assolvere gli imputati perchè il fatto non costituisce reato.