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05/03/2012 09:36:42

La Sigel Marsala vince giocando “in casa”…a Trapani

Una partita difficile, nonostante la Sigel avesse già vinto nella gara d’andata e vantasse qualche punto di vantaggio in classifica. Una partita importante, da vincere per potersi avvicinare a quella salvezza tranquilla che è obiettivo della società lilibetana per questa tormentata stagione. “Abbiamo iniziato male, giocando un primo quarto nervoso, senza difendere.

Poi abbiamo ripreso le fila della gara e abbiamo portato a casa una vittoria meritata” – dice ancora Scavone. Una vittoria che fa bene alla squadra anche perché arriva in un momento molto critico: la squadra infatti si è dovuta trasferire da Petrosino a Trapani per l’assenza in città di un impianto sportivo in cui giocare. La Sigel Marsala affronta il primo quarto con grande nervosismo, incapace sia di difendere che di attaccare. In campo, c’è un quintetto formato a Festino, Sisto, Grillo, Pollina e Fornasari. A segnare, nei primi dieci minuti, saranno solo Festino e Sisto che portano a casa, rispettivamente, 8 e 7 punti con un parziale di 15 a 22. Ma già nel secondo quarto andrà meglio: la Sigel Marsala appare più convinta, ben piazzata in difesa ed inizia subito il recupero.

A metà periodo, Festino segna il canestro del sorpasso (29 – 28) per poi andare alla pausa lunga sul 42 – 35. Stesso ritmo anche nel terzo periodo, caratterizzato da un bel canestro di capitan Giacalone. Il terzo quarto finisce 55 – 48. Negli ultimi minuti, la Sigel Pallacanestro Marsala mostra qualche segno di stanchezza. Le due squadre si fronteggiano senza che nessuno riesca a incidere sul risultato ma poi la squadra reggina riesce a trovare la falle nella difesa marsalese e recuperare tutto lo svantaggio accumulato ottenendo, grazie ad un canestro di Angelino, anche il pareggio, sul 57 pari, a soli 4 minuti dalla fine della gara.

Pressata dagli avversari, la squadra marsalese riesce però a mettere in campo l’energia e il cuore che servono per portare a casa questi due punti decisivi e carichi di soddisfazione per essere riusciti a giocare e vincere nonostante le grosse difficoltà di questi ultimi giorni con l’impianto di Petrosino fuori uso per il furto dei cavi elettrici e il trasferimento a Trapani. “Questa è una società che non piange su quello che accade e riesce sempre a iniziare daccapo. – dice Tony Scavone - Non abbiamo una nostra casa e siamo perennemente alla ricerca. E’ come se giocassimo sempre fuori. Speriamo di chiudere la stagione con l’obiettivo che ci eravamo prefissati e poi iniziare una nuova stagione in modo migliore.

Sabato sera giocheremo a Reggio contro la Redel Vis, speriamo di poterci allenare”. “Durante questa stagione ne abbiamo viste tante ed è solo il grande amore che abbiamo per questo sport che ci spinge ad andare avanti, a cercare sempre una soluzione – aggiunge il team manager della Sigel Pallacanestro Marsala, Alfonso Cascoschi – Ma il problema degli impianti ci sta veramente mettendo a dura prova. Andare a Petrosino per noi è già stato un grosso sacrificio in termini d’impegno, di organizzazione e di costi. Adesso siamo costretti ad un’ulteriore spostamento. Questo non è che l’effetto della scarsa considerazione del Consiglio Comunale nei confronti dello sport. Il Consiglio comunale poteva votare, già a settembre, un emendamento che avrebbe permesso di completare il lavori. Se lo avesse fatto, noi oggi avremmo il Palazzetto di Marsala” – aggiunge il team manager Alfonso Cascoschi.