unitamente a 7 unità della Polizia Municipale di Erice e Trapani, al Servizio Veterinario dell’ASP, a 7 unità del servizio di Protezione Civile di Erice e operatori del servizio Randagismo comunali di Erice e Trapani, nonché i volontari dell’Associazione Lega del Cane, hanno perlustrato tutta la zona balneare interessante il confine dei due comuni e precisamente dalla zona dell’albergo Cavallino Bianco a Grande Migliore (Trapani), nonché la spiaggia di San Giuliano e l’area retrostante l’Università – via dei Pescatori (Erice) catturando allo stato circa 30 randagi, compresa una cucciolata.
L’operazione congiunta di Polizia Giudiziaria disposta dalla Procuratore della Repubblica di trapani e di Pubblica Sicurezza urbana ordinata dal Sindaco Tranchida, da stamane presente sui luoghi, scaturisce a seguito dell’ennesima richiesta di intervento, in ultima, fatta dallo stesso Sindaco alcuni giorni orsono e tempestivamente autorizzata dal Procuratore della Repubblica di Trapani con espressa delega al Nucleo Speciale del Corpo Forestale.
Diverse le aree perlustrate,comprese quelle adiacenti opifici marmiferi e non solo di via dei pescatori, anche con l’impiego di tiratori scelti per narcotizzare i cani di indole aggressiva, nonché con polpette condite di sonnifero per facilitare le operazioni di cattura, il tutto con la supervisione diretta e in loco del Servizio Veterinario dell’ASP di Trapani.
Visto l’elevato numero di cani randagi catturati e dell’insufficienza di spazio del canile di Trapani, nonché dell’infermeria-canile di Erice, il Sindaco Tranchida ha disposto la requisizione d’urgenza di idonea area recintata in località Martogna alta, di proprietà del demanio Forestale, ove ospitare d’urgenza alcuni randagi, in attesa della sterilizzazione e microcippatura.
I cittadini eventualmente proprietari e/o che volessero adottare uno più cani, compresi i cuccioli, potranno telefonare per informazioni e prenotazione adozione chiamando il centralino della Polizia Municipale 0923.502200.