Quantcast
×
 
 
11/05/2012 09:36:58

“Parole e canti di …liberazione”: grande successo per lo spettacolo realizzato dai volontari dell’Auser Marsala

Una rappresentazione ideata, scritta e diretta dal Prof. Paolo Casano che, ripercorrendo i fatti storici e politici dell’epoca, ha alternato le testimonianze di chi ha vissuto quegli avvenimenti in prima persona con musiche, canti, immagini e poesie del tempo.

Attraverso le videointerviste al Preside Gaspare Li Causi e al Rag. Pino Maltese sono stati ricordati gli eventi che più direttamente hanno colpito la città di Marsala tra il 1940 1 il 1945, dai bombardamenti al mercato nero.

Molti i volontari dell’Auser che si sono impegnati per la realizzazione dello spettacolo. I musicisti Ciccio Trapani e Davide Figuccia hanno curato l’aspetto musicale; i canti sono stati interpretati da Giovanna Fernandez, Stella Rosano, Pina Romano, Nando Giacalone, Paolo Casano e Silvana Platania dell’associaione Aips; Rosalba Musumeci, Silvana Platania e Paolo Casano hanno recitato poesie e testi letterari. Filo conduttore dello spettacolo la narrazione di Gianni Conte e Stella Rosano. Indispensabile infine, il supporto tecnico di Angelo Rallo (computer) e Vincenzo Marchese (audio).

La rappresentazione si è conclusa con una lettura degli articoli della Costituzione Italiana che ha coinvolto direttamente il pubblico in sala.

Numerosi gli studenti dell’ Istituto Professionale per il Commercio e dell’Istituto Tecnico Industriale di Marsala che hanno assistito allo spettacolo la mattina del 3 Maggio presso il Cine-teatro Don Bosco accompagnati da alcuni docenti e dal Preside Mariano   Savalla. Anche la Dirigente della Scuola Media Pipitone aveva assicurato la presenza di alcune classi ma senza alcuna motivazione non si sono presentate, causando un ritardo all’inizio dello spettacolo. Grande successo per la replica, aperta all’intera cittadinanza, che si è tenuta nel pomeriggio dello stesso giorno.

Uno spettacolo che ha permesso ai giovani di respirare e condividere lo spirito di quegli anni, contribuendo a preservarne la memoria anche fra gli adulti.