E cominciano da un punto a loro molto caro: il divieto di panificazione totale la domenica. Si tratta, ovviamente, come le altre pretese dell'associazione dei panificatori (il prezzo del pane imposto, ad esempio) di una richiesta antiliberale,che proprio in un sindaco che si autodefinisce liberal per eccellenza come Adamo non dovrebbe trovare ascolto. Ed invece già un incontro c'è stato. Un incontro dei panificatori con Giovanni Sinacori, neo assessore alle attività produttive. In quella occasione i panificatori marsalesi sono tornati a richiedere la chiusurad omenicale e festiva e una sempre più intensa lotta all'abusivismo commerciale della vendita "porta a porta". Plaudendo alla recente iniziativa dei Carabinieri che hanno colpito cinque esercizi abusivi e contravvenzionato i loro titolari, i panificatori hanno indicato nella lotta alla vendita "porta a porta" una delle priorità della categoria, ritenuta "causa" della crisi del settore. Poi l'ormai annosa questione della chiusura domenicale e festiva. I panificatori hanno concesso una sorta di "tregua" fino al prossimo 15 settembre, dopo di che reclameranno il riposo settimanale della domenica. Massima disponibilità da parte dell'assessore Sinacori, sia per la lotta all'abusivismo,ma soprattutto a mettere in campo delle iniziative quali sagre, degustazioni ed altroper cercaredi "catturare"i turisti e rilanciare nel contempo l'economia con la promozione dei prodotti tipici locali, tra cui il pane artigianale. Un'idea vecchia: ci aveva già pensato l'ex assessore Giacomo Dugo, senza successo (ma con grandi mangiate pubbliche).
L'idillio tra i panificatori marsalesi e Giulia Adamo nasce in campagna elettorale, quando, con un comunicato ufficiale la lobby fa sapere di che "nel corso di una affollata assemblea cittadina, i panificatori marsalesi aderenti alla Cna, hanno deciso di appoggiare la candidatura a sindaco di Giulia Adamo". “Abbiamo valutato attentamente i programmi dei candidati alla carica di sindaco – dichiarò Giuseppe Bonafede – e abbiamo deciso di sostenere quello presentato dal candidato sindaco Giulia Adamo".
Avevano anche un loro candidato al consiglio comunale, Alessandro Piccione.