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22/12/2012 01:10:04

Erice, torna a casa la statua dell'Immacolata

 La cerimonia, prevista per le 11, sarà presieduta da Antonino Raspanti, vescovo di Acireale che è stato anche arciprete ad Erice.
La statua era stata trasferita agli inizi degli anni Cinquanta nel carcere di Erice, nella cappella per i detenuti. Da quasi un decennio, però, l'ex carcere è diventato un Polo umanistico dove si tengono incontri e vengono allestite mostre e la chiesa di San Giuliano, crollata nel 1927 e abbandonata da oltre un quarto di secolo il 26 dicembre del 2005, grazie all'impegno del progetto «Erice, la Montagna del Signore», è stata riaperta al pubblico. Di concerto anche con l'amministrazione comunale è stato deciso di ricollocare l'Immacolata nell'absidiola sinistra della chiesa di San Giuliano. La ricollocazione dell'opera è curata della cooperativa Fe.Ar.T. Erice, società che opera a favore dei beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Trapani.
Intanto la biblioteca diocesana di Trapani «Giovanni Biagio Amico» ha ottenuto una menzione speciale nell'ambito della campagna nazionale di promozione della lettura «Il maggio dei libri 2012», istituita dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le attività culturali.
La Commissione esaminatrice, presieduta dal conduttore televisivo Piero Dorfles ha segnalato e premiato quella diocesana di Trapani per l'iniziativa, legata alla sezione per bambini e ragazzi «Il piccolo principe», intitolata «Da Pierino Porcospino a Harry Potter (passando per Pinocchio). I libri per ragazzi dall'invenzione della stampa a oggi» che si è svolta il 19 maggio scorso. La Commissione ha voluto esprimere il proprio apprezzamento «per la modalità innovativa e interattiva con cui è stata proposta ai lettori più piccoli l'evoluzione del libro e della scrittura, e la storia dei libri per ragazzi, dall'invenzione della stampa a oggi». La cerimonia di premiazione si è svolta al centro congressi Eur di Roma.
«"Un riconoscimento - commentano dalla Curia - che conferma la qualità dell'investimento culturale della Diocesi, che ha ristrutturato la biblioteca del Seminario, l'ha dotata di personale professionale e l'ha aperta al pubblico».