Nella seduta del 31 dicembre scorso l'esecutivo ha deliberato la riduzione del 30%. L'indennità del sindaco da circa 900 euro scenderà a 600 euro netti al mese, mentre le indennità degli assessori giungeranno sotto i 500 euro. Con questa manovra, sommata alle direttive stabilite con la legge regionale che porterà da 7 a 4 gli assessori, porterà il risparmio ad un 50% netto. «Il risparmio - commenta il sindaco Iovino - non cambierà le sorti del bilancio che nel solo 2012 ha subito una decurtazione di oltre un milione di euro. Soldi che le famiglie valdericine hanno compensato pagando con l'aumento dell'Imu. Tuttavia la decisione di ridurre i compensi ci è sembrato il modo più appropriato per assumere una posizione di condivisione con la nostra comunità che sta vivendo una crisi che non ha precedenti. Abbiamo preferito attuare il risparmio con un atto di giunta perché è l'unico modo attraverso il quale le somme non erogate possano essere recepite nel bilancio in maniera stabile. Mi auguro - conclude il sindaco - che anche il Consiglio voglia deliberare in maniera stabile l'abbassamento delle indennità»