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14/01/2013 21:41:22

Assistenza post penitenziaria, turismo, Stagnone: tre documenti approvati dal consiglio provinciale

Il documento impegna altresì il Consiglio a predisporre opportuna deliberazione che preveda stanziamenti e dotazione.

L’iniziativa del Consigliere Giovanni Palermo fa riferimento alla legge 354 del 1975, inerente la costituzione nei capoluoghi di ciascun Circondario dei Consigli di Aiuto Sociale (CAS) con attività specifica rivolta all’assistenza penitenziaria e post-penitenziaria, nonché al seguito legislativo, DPR 616 del 1977 che passò le competenze dei C.A.S. a Regioni e Comuni con questi ultimi che dal 31 dicembre di quello stesso anno cessarono ogni assistenza economica post-penitenziaria.

Nella nostra provincia – aggiunge fra l’altro Giovanni Palermo – esistono numerosi ex detenuti che, avendo scontato la pena, potrebbero essere messi nelle condizioni di riabilitarsi e reinserirsi, ma esiste un vuoto normativo e regolamentare ed il solo aiuto che un ex detenuto può ricevere riguarda l’“assistenza economica post-penitenziaria” che può essere concessa dai Comuni che hanno approntato opportuno regolamento nell’ambito dei contributi sociali. Per questo, la mozione impegna, come già detto, la Provincia Regionale di Trapani a predisporre opportuno regolamento per la concessione di assistenza economica post-penitenziaria a chi ne fa richiesta avendone diritto.

E’ stato invece approvato alla unanimità dei presenti un ordine del giorno, illustrato dal Consigliere Francesco Cucchiara per conto della Commissione Sviluppo Economico (Giacomo Sucameli, Giovanni Angelo, Vincenzo Domingo e Pietro Provenzano gli altri componenti) avente per oggetto la crescita turistica del territorio provinciale.

L’offerta turistica di un territorio – si afferma fra l’altro nel documento della Commissione Sviluppo Economico – non è solo l’insieme di risorse culturali, naturali, storiche di cui il territorio dispone, ma anche e soprattutto il modo in cui queste risorse risultano accessibili e fruibili dal turista. E’ per questo che il territorio deve essere in grado di formulare un’offerta che risulti il più possibile unitaria e di facile accesso, attraverso una rete tra tutti gli attori che contribuiscono a determinare l’offerta: istituzioni pubbliche (enti di promozione turistica, comuni, comunità montane, regioni), intermediari di viaggio, operatori dei trasporti, operatori della ricettività, risorse culturali etc.

Nella consapevolezza poi che il turismo è un sistema costituito da un insieme di soggetti (amministrazioni pubbliche, operatori privati, singoli cittadini) tra i quali intercorrono relazioni di diversa natura, la cui inefficienza può compromettere la competitività di un territorio, l’ordine del giorno presentato dalla Commissione Consiliare Sviluppo Economico impegna l’Amministrazione Provinciale: a migliorare la qualità della rete viaria provinciale dotandola di adeguata segnaletica orizzontale e verticale, di servizi come le aree di sosta, info point, camper services; ad intervenire presso la Regione Siciliana ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché riveda il sistema ferroviario della provincia di Trapani, dove esistono ampie porzioni di territorio non servite dalla rete ferroviaria, tratti di ferrovie in disuso, scarsi collegamenti strategici, in particolare l’assenza di collegamento tra l’aeroporto di Trapani-Birgi con le principali città della provincia; ad intervenire presso la regione Siciliana ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il potenziamento infrastrutturale del turismo: realizzazione di nuovi porti in località turistiche oggi considerate minori e ampliamento di quelli esistenti al fine di valorizzare il crescente trend del business crocieristico, con la necessità di integrare gli arrivi crocieristici con i servizi a terra; ad intervenire con il coinvolgimento dei comuni della provincia onde restituire i centri cittadini alla fruizione dei turisti e residenti creando le condizioni per un uso sempre più limitato del mezzo privato, costruendo un’offerta alternativa al mezzo pubblico articolata, flessibile e realmente rispondente alle esigenze tanto dei cittadini quanto dei turisti, sperimentando il car sharing ed il bike sharing e facendo sì che le amministrazioni locali considerino strategico investire per promuovere tali iniziative anche con la realizzazione di piste ciclabili; a promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie affinché il turista abbia accesso diretto al patrimonio informativo favorendo una sempre maggiore autonomia del turista in tutte le fasi di scelta e acquisto della vacanza e nelle fasi di fruizione vera e propria e accompagnandolo, grazie a strumenti mobili, in tutto il percorso di consumo, facendo in modo nel contempo che le imprese della filiera turistica sviluppino, in sinergia con le istituzioni pubbliche, un’offerta in grado di soddisfare le nuove esigenze della domanda, sia per quanto riguarda l’accesso alle informazioni che per quello che concerne la flessibilità e la personalizzazione dell’acquisto. Infine – conclude la Commissione Sviluppo Economico – gli enti pubblici dovrebbero considerare come prioritari gli interventi in grado di assicurare al territorio una rete infrastrutturale adeguata (fibra ottica, banda larga etc.) ma anche strumenti formativi e progetti territoriali che coinvolgano pubblico e privato.

 

Il Consiglio Provinciale, sempre alla unanimità, ha infine approvato un atto di indirizzo, presentato da Giovanna Benigno, con cui si chiede il rifacimento di un antico molo in muratura adiacente ad una spiaggetta all’ingresso del litorale dello Stagnone, antistante Villa Genna, nel territorio del Comune di Marsala. A tal fine viene richiesto chenell’ambito delle risorse stanziate in capo all’apposito capitolo del competente Settore della Provincia, venga data priorità assoluta, previo espletamento delle propedeutiche incombenze burocratiche e amministrative, alla materiale esecuzione delle opere con procedura di somma urgenza.

Nell’atto di indirizzo, infatti, viene messo in evidenza che il predetto molo in muratura versa in precarie condizioni statiche e manutentive precostituendo imminente pericolo per l’incolumità dei tanti cittadini che periodicamente, in particolare durante il periodo estivo, affollano il sito in questione, assieme a molti bambini, in quanto unica spiaggetta facilmente accessibile. Inoltre, tale stato di incuria costituisce grave nocumento all’immagine paesaggistica e territoriale di cui la Provincia Regionale risulta responsabile.

La mozione presentata da Giovanna Benigno è corredata di scheda tecnica, con allegata documentazione fotografica, e quantifica in 54 mila euro l’importo necessario per la ristrutturazione dell’opera a tutela della pubblica incolumità. Tutto ciò, ancorché la titolarità dell’area di cui trattasi non appare immediatamente ascrivibile in capo all’Amministrazione Provinciale.

 

Da segnalare inoltre che è stato ritirato un atto di indirizzo del Consigliere Silvano Bonanno che invitava il Presidente della Provincia pro tempore a recepire la nuova legge sugli Enti Locali che prevede la riduzione del numero degli Assessori. Nel ritirare l’atto di indirizzo dalla trattazione perché ormai superato dagli accadimenti intercorsi, il Consigliere Bonanno ha tenuto a sottolineare con grande serenità, perché – ha detto - non mi devo più candidare, quindi non sto facendo campagna elettorale, che questo punto all’ordine del giorno era stato presentato nell’aprile del 2012, quando si stava attraversando un momento di crisi. Non è stato però preso in considerazione dal Consiglio e in maniera particolare dalla Conferenza dei Capigruppo. Ritengo – ha aggiunto Bonanno - che questo Consiglio nulla abbia fatto in merito alla riduzione dei costi della politica.