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27/06/2013 03:47:01

Ardizzone: "Più collaborazione tra Ars e Comuni siciliani"

Se il Comune fallisce la comunità soffre. Se il Comune fallisce è lo Stato che fallisce. Sono però consapevole delle difficoltà che i sindaci incontrano, a causa dell’attuale crisi finanziaria ed economica, nell’operare quotidiano e nell’assicurare, in alcuni casi, i servizi minimi essenziali”.

Lo scrive il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, in una lettera di congratulazioni e auguri di buon lavoro inviata ai 142 neo sindaci dell’Isola.

“Questi nuovi tempi – continua Ardizzone – impongono un cambiamento innanzitutto nel modo di pensare la cosa pubblica e quindi nell’agire politico e amministrativo. E’ richiesto un modello fondato su una visione del futuro della comunità e innanzitutto sulle proprie risorse, territoriali, economiche, storiche e vocazionali. Un modello che punti all’utilizzo delle risorse finanziarie per dare servizi alle persone, alle famiglie e alle imprese, con costi plausibili e sostenibili”.

“Solo in questo modo potremo avviare un percorso di lunga durata che ci consenta di uscire da questa fase di generale insoddisfazione, di diffuso sentimento di precarietà e di conflittualità non sempre latente. Un percorso che restituisca dignità e fiducia alle Istituzioni, dignità e fiducia in se stessi ai tanti in cerca di un lavoro”.

Nella nota, il presidente Ardizzone annuncia che l’Assemblea farà la propria parte, rispettando il ruolo del Comune e cercando di essere vicina alle legittime istanze dei cittadini. Per fare ciò, però, “è auspicabile una maggiore collaborazione fondata sul senso di responsabilità istituzionale per affrontare insieme le tante problematiche, spesso spinose, con le quali si confrontano quotidianamente le amministrazioni comunali. Una collaborazione – conclude – alla luce del principio di sussidiarietà molto proclamato, ma tanto poco esercitato nella concreta esperienza istituzionale e legislativa”.