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21/09/2015 00:01:00

Lutto e dolore a Partanna per la morte del giovane Vincenzo Viviano

 Lutto e dolore a Partanna per la morte di Vincenzo Viviano. Il giovane aveva 17 anni, ed era uno studente. Come abbiamo raccontato ieri,  si trovava a bordo di una Toyota condotta da G.T., suo caro amico, diciottenne, e tornava da una festa di compleanno per festeggiare i 18 anni di un altro suo amico. Il tragico incidente è avvenuto ieri notte all'ingresso di Partanna, sulla Strada Provinciale 26. I due erano a bordo di una Toyota di proprietà, sembra del nonno del conducente. 
La dinamica è ancora tutta da definire. Si sospetta che la macchina andasse ad una velocità sostenuta. Il giovane in seguito allo schianto è sbalzato fuori dall'auto perdendo la vita praticamente sul colpo. Inutili per lui i soccorsi dei sanitari del 118. Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno estratto il conducente dell'auto dalle lamiere circa un'ora dopo lo schianto. Il ragazzo, nonostante la tempestività dei soccorsi, è morto sul colpo.  Illeso l'amico. Vincenzo Viviano frequentava la VB del Liceo Scientifico. Ieri per tutto il giorno amici, parenti e conoscenti della famiglia Viviano, molto conosciuta a Partanna, si sono radunati davanti l'abitazione, in piazza Grifeo, per stringersi attorno ai genitori, la docente Giusy Varvara e il marito Pietro, distrutti da un dolore enorme. I funerali si svolgeranno oggi, lunedì 21 Settembre, alle 15 e 30 nella chiesa di San Biagio.

LUTTO CITTADINO. Con ordinanza sindacale, è stato proclamato il lutto cittadino per Lunedì 21 settembre 2015, in occasione dei funerali del compianto giovane di 17 anni VINCENZO VIVIANO, morto nel terribile incidente automobilistico di venerdì notte. Con la proclamazione del lutto cittadino il Sindaco Nicolò Catania intende manifestare in modo solenne il proprio dolore e quello dell'intera comunità partannese per la tragica perdita di Vincenzo.
Si invitano i concittadini, i titolari di attività commerciali ad esprimere la loro partecipazione ed evitare comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino per l’intera giornata.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno ritenuto di non chiudere le scuole e, quindi di non sospendere l’attività didattica. La presenza a scuola di docenti e allievi può, infatti, costituire l’occasione per informare e riflettere sulla tragedia avvenuta e trattare argomenti inerenti le problematiche giovanili: es. velocità in auto, alcool etc.
Il Sindaco invita, pertanto, i dirigenti scolastici, gli insegnanti e il personale delle scuole di ogni ordine e grado ad assumere tutte le iniziative didattiche che riterranno utili a rendere partecipe la scuola al lutto della città.