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09/09/2016 04:40:00

Alcamo, indennità della giunta Surdi. Il giudizio passa alla Corte dei Conti

E' polemica e scontro ad Alcamo sugli stipendi della giunta guidata dal sindaco Domenico Surdi. L'ex segretario comunale Cristoforo Ricupati che aveva annullato la delibera della giunta Surdi sulle indennità, ritenendola illegittima, ha inviato un esposto all’Autorità anticorruzione e alla Corte dei Conti. Nelle ultime ore è intervenuto il sindaco affermando di attendere  il responso della magistratura contabile  e sostenendo che “la confusione dipende da due differenti interpretazioni della normativa da parte dei due dirigenti comunali Marco Cascio e Ricupati”. Cascio aveva firmato la delibera nel ruolo di facente funzioni durante l’assenza per ferie del segretario. Secondo Ricupati l'indennità è stata maggiorata del 5 per cento senza decurtare prima il 10 per cento dall’indennità tabellare. In sintesi si tratta della delibera della che risale all’inizio di agosto, propone di fissare l’indennità mensile lorda del sindaco in 3.633,274 euro, quella del vicesindaco nella misura del 55% di quella spettante al sindaco (1.998,30 euro) e quella del presidente del consiglio comunale e degli assessori comunali nella misura del 45% di quella spettante al sindaco (1.634,97 euro).  "Nonostante le cifre siano nettamente inferiori rispetto alle amministrazioni passate e le giunte erano composte da molti più assessori – concludono i grillini -, l'amministrazione M5S ha deciso ugualmente di detrarre alle proprie indennità un ulteriore 10% che verrà accantonato e destinato a opere pubbliche o iniziative sociali”.