Le classi del Liceo Scientifico "P. Ruggieri" di Marsala si sono recate nei giorni scorsi presso i cinema di Alcamo e Palermo dove, accompagnate dai loro docenti, hanno potuto assistere alle conferenze e ai dibattiti legati a tre appuntamenti trasmessi in diretta streaming su immigrazione, legalità, rapporto padre e figlio. L'iniziativa, organizzata dall’associazione Unisona in vari cinema e teatri d’Italia, ha coinvolto migliaia di giovani che si sono confrontati su temi diversi.
Il tema dei diritti umani è stato al centro della conferenza “Nessuno escluso. I diritti valgono per tutti?”, presentato da “Emergency” attraverso le voci di Gino e Cecilia Strada che, affiancati da altri operatori dell’associazione, hanno proposto un percorso di riflessione sull’immigrazione riuscendo a darne una visione globale; l’obiettivo è stato quello di far conoscere le cause che generano un fenomeno di tale portata e le condizioni in cui gli stessi immigrati vivono nel nostro paese. La serietà dell’argomento è stata sapientemente sfumata dalla presentatrice Teresa Mannino che è riuscita talvolta a strappare qualche sorriso.
Il tema della Legalità dal titolo “Cos’è la giustizia?” è stato sapientemente affrontato, nel secondo incontro, dall’ex magistrato Gherardo Colombo che ha condiviso una riflessione critica su giustizia, punizione, libertà e responsabilità individuale. In quest’occasione i ragazzi hanno anche visitato, presso il Palazzo di Giustizia di Palermo, il “bunkerino”, ovvero le stanze più remote e protette dove, negli anni’80, i giudici Falcone e Borsellino imbastivano il maxiprocesso contro la mafia. Stanze queste che oggi ospitano una Esposizione permanente voluta dall’ANM e curata da Giovanni Paparcuri, che ha guidato gli studenti alla scoperta di quei luoghi, i cui mobili, i documenti e gli oggetti appartenuti ai due magistrati rendono ancora tangibile la loro presenza. La visita è proseguita al Centro Studi “Pio La Torre” che promuove la cultura della legalità ed è intitolato al sindacalista ed uomo politico del PCI la cui azione instancabile era volta alla realizzazione della giustizia sociale. Una mostra fotografica dedicata a La Torre ed una conversazione con il Presidente del Centro, Vito Lo Monaco, hanno consentito agli alunni di completare un percorso didattico diverso e carico di emozioni.
Lo spettacolo “Father and son”, terzo ed ultimo appuntamento, è stato presentato da uno straordinario Claudio Bisio che, dialogando con se stesso sul palco di cui è stato l’indiscusso protagonista, ha raccontato con maestrìa il complesso rapporto tra padri e figli utilizzando un linguaggio in continuo movimento tra tragico e comico. Una acuta riflessione sul nostro tempo fondata sull’immagine di una società spaesata e spesso inadeguata formata da giovani che preferiscono sprofondare sui propri divani o dentro le loro incertezze piuttosto che affrontare il disagio e da genitori inconcludenti e nevrotici, non sempre in grado di dialogare con i propri figli. Grande è stata l’attenzione dei giovani studenti che verosimilmente si sono rivisti molto nelle parole di Bisio. Importante è stata anche la parte conclusiva dello spettacolo in cui si sono alternate le voci di Michele Serra, autore dei romanzi “Gli sdraiati” e “Breviario comico” da cui è stata tratta la piece, e della nota psicologa Gianna Schelotto nel ruolo di interprete del confronto tra giovani e adulti.
Il giovane pubblico del Ruggieri, soddisfatto dell’esperienza vissuta, ha potuto dunque soffermarsi su temi di grande attualità attraverso voci nuove che hanno stimolato in loro nuove forme di riflessione e di introspezione.