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21/10/2017 16:16:00

Il caso del Lido delle Torri a San Teodoro, revocato il divieto di dimora per De Vita

 Il Tribunale del riesame di Palermo, accogliendo parzialmente il riesame proposto dalla difesa di Giuseppe De Vita,  ha revocato il divieto di dimora presso il lido delle Torri di San Teodoro, a Marsala
Il procedimento per direttissima proseguirà il 30 ottobre.

La vicenda raccontata da Tp24 la potete leggere cliccando qui. Ol gestore del Lido si è arrabbiato per la sosta dei ciclisti, tra cui poliziotti e finanzieri, che, incantanti dal panorama dello Stagnone, hanno iniziato a fotografare quel paesaggio mozzafiato. Tra i tanti divieti imposti all’interno del lido c'è quella che probisce di scattare fotografie. I ciclisti sono stati rimproverati, con insulti, da un giovane dipendente della struttura. Poi è intervenuto De Vita che agli insulti ha sommato, come hanno raccontato le forze dell'ordine in borghese, offese e spintoni che gli sono costati l’arresto per oltraggio a pubblico ufficiale. Denunciata, invece, con la stessa accusa, anche la moglie Ombretta Nizza mentre il dipendente è stato denunciato per violenza privata.

Secondo Giuseppe De Vita, difeso da Giacomo Frazzitta del foro di Marsala, il gruppo, formato da trentasette biciclette, avrebbe invaso l’area senza alcun permesso e che una volta invitati a uscire uno dei poliziotti avrebbe mostrato il tesserino. Da questa azione sarebbe, poi, sfociata la lite.