Sono tanti i messaggi e i pensieri in queste ore dedicati a Rita Borsellino, scomparsa il giorno di Ferragosto all'età di 73 anni. Sia la gente comune che il mondo istituzionale e della politica, le associazioni, in queste ore stanno lasciando un proprio ricordo della sorella del giudice Borsellino.
La camera ardente è stata allestita in una villa di via Bernini confiscata alla mafia e diventata la sede del Centro studi "Paolo Borsellino". Un'organizzazione fondata dalla stessa Rita per ricordare il fratello magistrato Paolo, ucciso da Cosa Nostra il 19 luglio 1992. Non lontano dalle stanze che ospitano il feretro di Rita Borsellino, si trova quella che fu la villa di Totò Riina e che adesso ospita una caserma dei carabinieri. I funerali si terranno oggi alle 11,30 nella chiesa “Madonna della Provvidenza-Don Orione” di via Ammiraglio Rizzo.
"Consapevoli che il lungo ed instancabile impegno di Rita Borsellino verso una società di giustizia è stato riferimento per tante persone, soprattutto giovani ragazzi – si legge in una nota del Centro studi – i figli Claudio, Cecilia e Marta rendono noto che per chi volesse lasciare un segno della propria vicinanza è possibile sostenere i progetti del Centro studi Paolo Borsellino, associazione che Rita ha fondato e della quale è stata presidente sino alla fine, affinché il suo impegno possa continuare ad essere operante. E’ possibile devolvere il contributo presso la camera ardente o tramite bonifico bancario all’iban IT57O0501804600000000152801, con la causale In memoria di Rita Borsellino".
Ecco alcuni messaggi a ricordo di Rita Borsellino a cominciare dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella:"Ho appreso con grande tristezza la notizia della scomparsa di Rita Borsellino, alla quale mi legavano sentimenti di vera amicizia e di condivisione. Con coraggio e determinazione, ha raccolto l’insegnamento del fratello Paolo, diventando testimone autorevole e autentica dell’antimafia e punto di riferimento per legalità e impegno per migliaia di giovani. Ai suoi familiari esprimo la mia vicinanza e la più grande solidarietà".
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci:"Con Rita Borsellino scompare una figura simbolo di testimonianza antimafia e di impegno della società civile. Nonostante il dolore familiare e la sua lunga malattia, con coraggio e determinazione non hai mai smesso di lottare e sperare per la verità sulla strage di via D’Amelio. Giunga ai familiari il sincero cordoglio del governo regionale, interprete del sentimento di tutta la comunità siciliana".
Associazione Antimafie Rita Atria:"Tutti i componenti dell’Associazione Antimafie Rita Atria esprimono il proprio immenso dolore per il lutto che ha colpito tutti i siciliani onesti, tutti le persone che si battono per la verità e la giustizia. Ci sono momenti come questo in cui si resta senza parole, ma è giusto ricordare quanto importante sia stata la sua vita e quanto sia stato determinante il suo impegno e l’esempio che incarnava per le persone che hanno avuto il privilegio di conoscerla, incontrarla o anche di sentire solo le sue parole. Noi, in particolare, come associazione, con lei abbiamo un debito di riconoscenza considerato che fu la prima, insieme all’incommensurabile giudice Caponnetto, a darci fiducia e a spingerci a proseguire nel difficile viaggio che avevamo scelto, in una regione che ancora oggi risente di una subcultura mafiosa della quale non riesce a liberarsi del tutto. Da allora, abbiamo proseguito, non si può più tornare indietro dopo avere saputo che un’altra via è possibile e dopo avere conosciuto persone come lei che questa strada te l’hanno mostrata, che hanno creduto in te, che ti hanno fatto comprendere che ognuno di noi può essere, anzi deve essere, l’agente di cambiamento. E’ morta senza avere giustizia né verità, né risposte, questo bisogna ricordarlo, specialmente in questi giorni in cui ci sarà una processione di finti cordogli e false commemorazioni, specialmente da parte di chi, ancora oggi tiene le verità ben nascoste o non fa nulla affinché venga data giustizia e verità a chi le aspetta da decenni. Il suo impegno, il suo testimone, però, continuerà ad essere portato avanti, abbiamo gambe forti e spalle larghe e non ci fermeremo. La morte terrena non è definitiva se hai lasciato semi che diventeranno piante robuste, e di semi Rita ne ha piantati tantissimi. Che la terra ti sia lieve".
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando: "Provo grandissimo dolore per la scomparsa di Rita Borsellino, che con la sua dolce determinazione ha combattuto tante battaglie non solo di legalità e civiltà nella nostra Isola e nel nostro Paese. Rita ha saputo trasformare la tragedia e la violenza che hanno colpito la sua famiglia in impegno civile; un impegno che ha contribuito a trasformare Palermo e che rimarrà scolpito nella storia e nella memoria di questa città. In questo momento triste sono vicino con affetto alla sua straordinaria famiglia, anche a nome di tutta la Giunta e l'amministrazione comunale".
Maria Falcone, sorella di Giovanni: "Con Rita Borsellino scompare una figura di grande umanità e una vera combattente per l'affermazione dei valori della legalità e della democrazia. Reagì al grande dolore per la drammatica perdita del fratello Paolo con la determinazione di far continuare a vivere le idee per cui lui aveva lottato fino alla morte. Oltre all’impegno nelle istituzioni, è stata testimone, in particolare con i più giovani, dell’importanza della memoria nella costruzione di un futuro libero dalle mafie. La ricorderemo sempre con gratitudine e affetto".
Pietro Grasso: "Rita Borsellino ha dedicato la sua vita alla ricerca della verità e all’educazione civica dei più giovani. Ha rappresentato un punto fermo per migliaia di cittadini con eleganza, tenacia, passione. Cara Rita, abbraccia Paolo e Agnese, e rassicurali: non ci fermeremo mai".
Eleonora Lo Curto, capogruppo dell’Udc all’Assemblea regionale siciliana: “Con Rita Borsellino scompare una donna della Sicilia che ha saputo fare del proprio impegno politico la ragione essenziale per tenere viva la memoria di un sacrificio che fosse utile a costruire un avvenire collettivo migliore. Sono molto colpita per la morte di Rita con la quale, nelle istituzioni, mi ha accomunato l’esperienza al parlamento europeo. Sono certa che lascia una segno indelebile nelle coscienze dei siciliani che l’hanno saputa apprezzare per il contrasto alla mafia, per la semplicità, la forza del suo carattere e la compostezza con la quale ha vissuto da protagonista l’impegno politico al servizio dei siciliani. Ai giovani verso i quali ha rivolto la sua attività pubblica ha saputo dare esempi rari di dedizione autentica protesa a far crescere la futura classe dirigente”.
Il presidente del Consiglio Comunale di Palermo Salvatore Orlando: "Il segno di Rita Borsellino rimarrà nella storia di Palermo. La sua straordinaria forza e il suo straordinario amore per la Giustizia, uniti ad una grande capacità di comunicare e trasmettere passione civile, ne hanno fatto una delle persone che più ha simboleggiato la voglia e la possibilità di riscatto di Palermo, la voglia e la possibilità di liberazione dalla mafia. A nome mio personale e di tutto il Consiglio Comunale, oggi sono vicino ai familiari, che con Rita hanno condiviso l'amore per Palermo e l'impegno per il suo cambiamento".
Il segretario del Pd Maurizio Martina:"Un pensiero commosso e tanta gratitudine per Rita Borsellino. Il suo impegno contro le mafie e per una nuova cultura della legalità a partire dai giovani rimarrà un esempio per tanti".
Il sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Rizzo:"Il suo impegno in favore della legalità, esempio per tutta la Sicilia, rimarrà punto di riferimento per i giovani e per tutti noi, amministratori e cittadini, che abbiamo il dovere di costruire una società libera dalla mafia. La strada di cambiamento tracciata rimanga non solo nostra memoria ma anche progetto da seguire quotidianamente. Ai familiari il cordoglio dell’amministrazione comunale e di tutta la città di Castellammare".