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28/10/2018 09:00:00

Lancette e buonumore: che ora è?

Nella notte le lancette sono tornate indietro di un'ora (nessuno le sposta più, ormai, i nostri orologi fanno tutto da soli). Abbiamo dormito un'ora di più, in realtà ci siamo svegliati prima e stasera farà buio presto. E' tornata l'ora solare, e, come il passaggio opposto, tra cinque mesi, quando le lancette saranno spostate un'ora in più, è una di quelle cose che crea malumore, e ci dà un leggero senso di nausea. E' presto, è tardi, ieri che ore sarebbero state a quest'ora? E' una sorta di jet - lag da fermi, e secondo gli studiosi crea problemi ad una persona su tre. 

Questa sorta di jet lag colpisce soprattutto i bambini e gli anziani con effetti duraturi. Ad essere messo a repentaglio è il meccanismo sonno-veglia. Con il buio, infatti, sintetizziamo la melatonina, una sostanza che concilia il riposo e più difficile da produrre durante l'ora legale, quando il sole sorge più tardi.

Non solo, perché il cambiamento ci rende anche meno concentrati sul lavoro: "con l'ora legale c'è un aumento drammatico della quantità di tempo che le persone perdono a navigare su siti che niente hanno a che fare con il lavoro", rivela uno studio del 2012. Le conseguenze negative del passaggio coinvolgono anche il cuore. Una ricerca di alcuni cardiologi americani afferma che "l'ora di sonno persa il giorno dopo l'entrata in vigore dell'orario estivo incrementa del 25% la probabilità di avere un infarto cardiaco. Questo rischio cala del 21% il giorno in cui l'ora di sonno persa viene recuperata". Ma non tutto viene per nuocere, infatti, con l'arrivo dell'ora legale, nonché con l'aumento delle ore di luce, produciamo più vitamina D e diventiamo molto più sportivi.