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25/11/2018 04:35:00

La Camera Penale di Trapani aderisce all'astensione contro il giustizialismo populista

L’assemblea straordinaria “aperta” della Camera Penale di Trapani si è riunita lo scorso 22 novembre 2018 per discutere della riforma illiberale della giustizia penale e della manifestazione convocata ieri a Roma dall'Unione delle Camere Penali Italiane. All'assemblea hanno partecipato numerosi Avvocati, anche non iscritti alla Camera Penale di Trapani, sia iscritti al Foro di Trapani sia ad altri Fori, e numerosi Magistrati del Tribunale di Trapani.

 Il Presidente della Camera Penale di Trapani, Salvatore Alagna ha ricordato le ragioni dell’astensione degli avvocati penalisti e invitato tutti a partecipare alla manifestazione nazionale di Roma. Il Presidente della Sezione penale, Daniela Troja ha, invece, ricordato la sua esperienza quale giudice di appello, smentendo il luogo comune sulla dilatorietà dell’impugnazione.

L'assemblea, valutato che il Governo persegue velleitari e illiberali progetti di riforma della giustizia penale in spregio dei principi fondanti lo Stato di diritto;  che il Governo senza alcun confronto serio con l’Avvocatura, la Magistratura e l’Accademia omette di ascoltare le voci dei professionisti del processo che, ogni giorno, frequentano le aule dei palazzi di giustizia; che il Governo insegue progetti propagandistici, sempre annunciati urbi et orbi a mezzo social network, e deliberati su piattaforme virtuali in spregio di ogni regola di democrazia partecipativa.  L'invito fatto al Governo è di fermarsi, di avviare un percorso condiviso tra tutte le componenti del mondo giustizia, abbandonando le idee espresse da minoranze illiberali; inoltre si invita a convocare - con serietà ed effettività - l’Avvocatura, l’Accademia e la Magistratura ed a condividere il percorso di riforma con competenze che vadano oltre le piattaforme, gli algoritmi e i “contratti” di potere. 

L'assemblea ha deciso di partecipare all’astensione proclamata dall’Unione delle Camere Penali Italiane e alla manifestazione nazionale convocata che si è volta ieri a Roma contro il giustizialismo populista, in difesa della costituzione e dei diritti della persona.