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17/03/2019 10:25:00

Truffa sui loculi al cimitero di Erice. Processo alle battute finali

 Si avvia alle fase conclusive il maxi processo che vede imputati di truffa e appropriazione indebita aggravata Scaduto Vincenzo e Baiata Alessandro nel caso dei loculi "fantasma" al cimitero di Erice. 

I due, nella qualità di titolare di una impresa individuale di Onoranze funebri, mediante una pluralità di artifizi e raggiri avrebbero dichiarato falsamente a diversi cittadini di operare quale referente preposto della SRL CIMER – società regolarmente incaricata dal Comune di Erice della costruzione e gestione del nuovo cimitero comunale nonché della costruzione di loculi nel vecchio cimitero – e della sua potestà, in forza di tale asserito rapporto di rappresentanza, di operare per conto di tale società nella cessione a titolo oneroso dei diritti di concessione loculi per la tumulazione di salme presso il Comune di Erice.

Avrebbero rilasciato certificazione su carta intestata Onoranze Funebri Agenzie Autorizzate di Scaduto rag. Vincenzo per la concessione dei loculi, inducendo  così in errore i cittadini in ordine alla propria qualifica e poteri con ciò conseguendo l'ingiusto profitto di rilevanti somme di denaro.

Ventidue le parti offese molte delle quali si sono costituite parte civile con i rispettivi legali (Avv. Giacomo Ravazza, Avv. Vincenzo Maltese, Avv. Marco Siragusa, Avv. Salvatore Longo, Avv.Valerio Vegna) tra cui la CIMER (Avv. Sebastiano Ricupero) stessa, il Comune di Erice (Avv. Sabina Bonfiglio) e le associaizioni Codici Sicilia e Codici Onlus (Avv. Valerio Duca).


Dopo un ultima produzione documentale tra la Cimer e il Comune di Erice, il Pubblico Ministero ha chiesto per Baiata anni 1, mesi 8 di reclusione ed € 1300 di multa, per Scaduto anni 2 mesi 8 di reclusione ed € 2600 di multa. Le parti civili hanno chiesto il massimo della pena edittale senza attenuanti e senza benefici di legge. Hanno inoltre chiesto di subordinare eventuali sospensioni di pena al pagamento dei risarcimenti dei danni subiti. Il processo seguirà il prossimo 18 aprile per le conclusioni delle altri parti civili e dei difensori degli imputati (Avv.Stefano Pellgrino, Eleonora MIlazzo e Umberto Coppola).