Marsala, Sinacori: "Presto per la campagna elettorale. Il sindaco ha sbagliato su Birgi"

Giovanni Sinacori, consigliere comunale a Marsala per Iniziativa Democratica Popolare, è pronto per le elezioni del 2020?

No, non sto facendo campagna elettorale e non sono pronto. Stiamo discutendo perché chi è impegnato in politica ha il dovere di farlo.

Chi siete, quando dice “stiamo”?

Intanto io e il mio capogruppo, Flavio Coppola. Noi abbiamo una storia che ci ha visto lasciare un partito e creare questo gruppo autonomo.

Alle europee per chi votate?

Stiamo guardando con attenzione i candidati della lista di Forza Italia.

C’è anche il Popolo della famiglia?

Si, c’è il Movimento Cristiano Lavoratori che ha fatto una scelta di campo decidendo di volere dare una mano ad Antonio Tajani. Si sta riorganizzando l’area di centro con l’UDC di Cesa, se dentro Forza Italia i candidati incarneranno questa caratteristica allora potremmo votarli. Però non c’è Giovanni La Via, quindi non lo so.

C’è Dafne Musolino…

Si, ma c’era con La Via un discorso di presenza e di impegno.

E quindi chi voterete?

Possiamo solo votare il simbolo di Forza Italia.

E su Marsala che farete?

Ci siamo visti con Massimo Grillo, Paolo Ruggieri, Nicola Fici. Abbiamo tutti l’idea che c’è la necessità di avere un progetto civico per la città e quindi andiamo avanti.

Chi va avanti Massimo Grillo o Nicola Fici? O c’è sempre il gioco del 2015?

Con molta chiarezza dico che non so quale sia il gioco degli altri ma so quale è la nostra. So quali regole mettere in campo e sottoscrivere, poi parleremo di coalizione e poi di candidato sindaco. Se gli altri giocano non è un problema mio.

Non teme di presentare alla città un progetto spendibile ma sempre con le stesse facce? Parliamo di consiglieri comunali che lo fanno da tantissimi anni…

La militanza non deve essere un problema e non dobbiamo fare per forza politica. Il rinnovamento va di pari passo con le idee.

E come farete a spartirvi gli assessorati?

Credetemi che non abbiamo discusso di nulla che sia questo.

Questo progetto prevede la totale discontinuità dall’Amministrazione Di Girolamo? Non pescherete nessuno degli assessori uscenti?

Si, uno dei due punti importanti è l’alternativa totale all’Amministrazione e andare avanti con liste civiche.

Lei le ciambelle le ha buttate a questa Amministrazione, stavate pure per entrare in giunta…

No. Ci hanno proposto di entrare in giunta e abbiamo detto di no. La nostra campagna elettorale era in contrapposizione.

Cosa rimproveriamo al sindaco?

La gestione della questione aeroporto che è stata completamente sbagliata. Non siamo stati in grado di esprimere la volontà di mantenere l’aeroporto, insieme a Trapani avremmo dovuto fare guerra e fuoco al di là delle appartenenze.

E’ colpa del sindaco?

Certo. Bisognava difendere la struttura, il sindaco si è troppo impegnato di Area Vasta e Agenda Urbana.

Sul porto?

Sia su quello pubblico che privato l’Amministrazione Di Girolamo non ha avuto una strategia complessiva. Il porto pubblico è stato abbandonato troppo presto, del progetto Marina di Marsala non sappiamo più niente. Ricordiamo che il sindaco è il presidente del comitato di vigilanza, penso che questa città ha il diritto di sapere qualcosa.

Sui rifiuti che diciamo?

Che il Piano di raccolta è sbagliato.

Si può cambiare?

Non credo, non siamo pronti con una discarica nostra. C’era un progetto al confine con Salemi e c’erano stati dei passaggi, bisognava impuntarsi con la Regione per costruire una nostra discarica.