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01/05/2019 15:30:00

Castellammare, la situazione sulla statale 187 dopo la frana

 «Abbiamo effettuato un sopralluogo sulla strada che conduce alla stazione ferroviaria dove sabato scorso si è verificato un cedimento dal costone tufaceo sovrastante, per constatare le condizioni e avviare le procedere di messa in sicurezza dell’area. Abbiamo convocato il genio civile di Trapani, il dipartimento regionale di protezione civile e per conoscenza la prefettura che, hanno verificato lo stato dei luoghi. Si è stabilito di procedere con una verifica ancora più dettagliata così da avviare la rimozione di ulteriori parti pericolanti che potrebbero rappresentare un rischio e avviare interventi necessari ed urgenti a protezione del corpo stradale che ci consentano di riaprire l’arteria ».

Il sindaco Nicola Rizzo fa presente che è stato effettuato un sopralluogo congiunto tra gli enti di competenza poco dopo l’accesso nord della spiaggia Playa, lungo la statale 187 che conduce alla stazione ferroviaria di Castellammare, dove sabato 20 aprile si è verificato un crollo dal costone sovrastante. Al momento la strada non è percorribile e da Castellammare, per raggiungere la stazione ferroviaria o Alcamo marina e viceversa, occorre attraversare la spiaggia Playa. Si tratta di una zona che, per geomorfologia, nel piano di protezione civile è indicata come a rischio cedimenti.

«Come chiaramente era già stato previsto, nella giornata del 25 aprile si è verificato che il bypass dalla spiaggia Playa, che deve essere percorsa in entrambi i sensi per reimettersi sulla statale, crea notevoli rallentamenti -fa presente il sindaco Nicola Rizzo-. Il traffico deviato sul lungomare della Playa crea lunghissimi incolonnamenti poiché si tratta di una zona molto frequentata per le gite fuori porta o per la passeggiata. Dopo le prime verifiche del costone da parte di vigili del fuoco e tecnici, il sopralluogo di ieri, al quale ho preso parte, ha confermato la necessità di mettere in sicurezza la zona. Il percorso che seguiremo è quello di rimuovere ulteriori parti pericolanti ed eseguire interventi necessari ed urgenti a protezione della strada che ne possano consentire la riapertura. Trattandosi di un’arteria stradale molo transitata cerchiamo di velocizzare le procedure di riapertura con priorità per la pubblica incolumità- conclude il sindaco Nicola Rizzo- e per questo coinvolgeremo la presidenza della Regione e l’assessorato regionale Infrastrutture».



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