Una piantagione di marijuana in casa. Arrestato a Castellammare

 Pollice verde, ma illegale. Aveva una piantagione di marijuana in casa Giovanni D'Anna, di Castellammare del Golfo, classe '75. 13 piante già abbastanza cresciute, tutte in una abitazione del quartiere “Petrazzi”. I carabinieri hanno scoperto la piantagione dopo aver notato un sospetto viavai e strani movimenti. Fatta irruzione hanno scoperto, e poi sequestrato, le piante di marijuana e arrestato D'Anna. Ecco i dettagli nella nota.

Nell’ambito di un piano di contrasto capillare allo spaccio di sostanze stupefacenti predisposto dalla Compagnia Carabinieri di Alcamo su tutto il territorio di competenza ed a seguito di una lunga serie di servizi di osservazione effettuati dai Carabinieri della Stazione di Castellammare del Golfo, questi ultimi rilevavano strani movimenti e un particolare viavai sotto l’abitazione di D’ANNA Giovanni, residente a Castellammare del Golfo, classe 75, con numerosi precedenti di polizia in materia di droga.
Pertanto la mattina di sabato 28 settembre 2019, i militari della Stazione, guidati dal vicecomandante Maresciallo Ordinario Calogero CARTA, accedevano in forze presso l’abitazione di interesse, ubicata nel quartiere “Petrazzi” di Castellammare del Golfo.
Al suo interno, trovavano una coltivazione di ben 13 piante di marijuana già ben sviluppate nelle infiorescenze di altezza compresa tra 50 cm e 1 metro e mezzo.
Nell’abitazione i Carabinieri trovavano altresì del particolare terriccio utilizzato per la coltivazione della marijuana e vari prodotti per la cura delle piante.
A seguito di quanto rivenuto i militari ponevano tutta la droga e il materiale sotto sequestro e traevano in arresto il D’ANNA per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti.
L’arrestato, dopo le operazioni di fotosegnalamento effettuate presso la Compagnia Carabinieri di Alcamo, veniva tradotto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nella giornata odierna.