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07/10/2019 06:00:00

Giacomo D'Annibale: "Italia Viva è un contenitore riformista, europeista e liberale"

Giacomo D’Annibale, ha approdato ad Italia Viva il partito di Matteo Renzi, si mira agli elettori?

Questa è la sfida più importante, alla Leopolda si capirà la struttura e il partito verrà presentato. In provincia ci sono circa dieci comitati di Azione Civile - Ritorno al Futuro, in Sicilia sono già novanta. I comitati sono alla base del partito che sta nascendo e tanto interesse riscuote. Finalmente c’è stata una separazione consensuale, ci sta la scissione. Mi piace immaginare un contenitore riformista, europeista e liberale.

Non era tutto questo il Partito Democratico?

Si, era lo spirito del Pd quando è nato. Veltroni è stato silurato, Prodi è stato trombato.

Ha fatto tutto Renzi?

No, in quel periodo Renzi andava al liceo forse. Quando il Pd di Renzi è stato appunto rappresentato da Renzi ha rappresentato il vero partito, a vocazione maggioritaria e spirito riformista.

Quali sono gli appuntamenti di Italia Viva sui territori?

Io andrò alla Leopolda, quello sarà il momento in cui il partito verrà presentato. Ci sono già delle iniziative con i comitati che hanno raccolto le firme per lo ius culturae. Una battaglia per riconoscere la cittadinanza a chi studia in Italia.

Ma Azione civile non era il partito di Ingroia?

No, quello si chiamava Rivoluzione civile.

Ma poi è diventato Azione civile…

Tanta azione ad Ingroia non l’ho vista. Però voglio ricordare che stiamo firmando la petizione online sul sito dei comitati di azione civile contro l’aumento dell’Iva. Il governo è nato per questo, non si può aumentare l’iva, è una cosa ingiusta.

E dove si trovano i soldi?

Io non lo so, ma il governo è nato per questo. Le risorse ci sono.

Dove taglierebbe lei?

Io non taglierei nulla, la spesa va ottimizzata. Più che il reddito di cittadinanza si dovrebbe parlare di lavoro di cittadinanza.

Questo accordo di governo è stato voluto da Renzi, ma a distanza di poco tempo ha fatto il suo partito, e sui social, dove è attivissimo, a pillole mina il governo con la petizione sull’iva e su altre cose. E’ possibile che a breve suonerà la campanellina del “Conte stai sereno”?

Io credo che il riferimento a Letta non va fatto. Quando Letta non ha retto la spinta del governo Renzi ha deciso di mettersi in mano il Paese. Qui la situazione è diversa, l’attuale governo è stato voluto da Renzi, lo stesso nome di Conte è stato confermato da Renzi.