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15/03/2020 10:09:00

Coronavirus, aeroporti siciliani: ieri arrivati in mille in Sicilia. La situazione

 Non solo con i treni. Le persone rientrano in Sicilia anche con l'aereo. Gli aeroporti di Trapani e Comiso sono chiusi, quelli di Catania e Palermo garantiscono solo i voli essenziali, ma, chiaramente, non possono del tutto arrestare il traffico di passeggeri.

L'aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo registra una contrazione del 50 per cento del numero di passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2019. Sono stati garantiti i voli diretti nelle isole minori e cioè Lampedusa e Pantelleria e quelli verso Monaco di Baviera, Francoforte, Roma (solo alcuni voli) e Milano. Sono arrivati nel capoluogo ieri meno di 500 passeggeri dalle isole minori, Germania (Francoforte e Monaco), Roma e Milano Linate. A decollare da Catania sono stati, invece, gli aerei diretti a Torino, Düsseldorf, Stoccarda, Amburgo, Londra. E proprio da questi luoghi sono sbarcati nella città etnea 566 passeggeri.

Intanto, l'assessore alla Salute, Ruggero Razza, si sofferma sui 30000 che, nell'ultimo periodo, hanno denunciato di provenire dal Nord Italia. "Quello che ci conforta su questi rientri è che se trentamila cittadini hanno voluto registrarsi è perché intendono rispettare le regole. Dopo il 3 aprile vedremo quali sono stati i primi effetti di questo rigore".