Il salvataggio di Salvini e i trucchetti della politica ai tempi del Coronavirus

 Nella fase 2 del Coronavirus i trucchetti della politica non mutano dalle fasi 0 o -1 che fossero .

Nelle scorse ore si è votato alla giunta elezioni e immunità parlamentare al Senato la richiesta del tribunale dei ministri di Palermo di procedere nei confronti dell'ex ministro degli interni e del Papeete Matteo Salvini in relazione alla vicenda Open Arms, quando 134 anime nello scorso agosto , tra cui 27 minori fatti scendere 3 giorni prima, non furono fatte sbarcare per 19 giorni al largo di Lampedusa. Il provvedimento di sbarco avvenne dopo l'intervento del procuratore Patronaggio, che sequestro' la nave a scopo preventivo. C'è un rimbalzo sulla condivisione o meno della decisione nell'ex governo gialloverde.

La giunta presieduta dal longevo parlamentare Maurizio Gasparri ha votato sì alla relazione che sostiene l'operato di Salvini dacché lo stesso agí nell'interesse nazionale , essa è composta da 23 elementi, 13 si, 7 no, 3 astenuti d' Italia Viva. Ha votato tutta l'opposizione no in più la senatrice pentastellata Alessandro Riccardi e l'ex pentastellato Mario Michele Giarrusso, che indicava le manette per i senatori del PD sul caso Diciotti, e per il suo nuovo matre a penser non è favorevole no all'arresto, neanche il rinvio a giudizio(ci mancherebbe è compito della magistratura) , bensi all'autorizzazione a procedere. A 600 km di di distanza in quel di Milano, in seno al consiglio regionale lombardo, veniva eletta presidente della commissione d'inchiesta sulla gestione dell'emergenza Covid-19, nella regione più colpita dello stivale, la consigliera d'Italia Viva Patrizia Baffi,presidenza che spetta all'opposizione, la quale aveva indicato un consigliere del PD, i consiglieri della maggioranza tutti la Baffi. I trucchetti sono entrati in scena, e i Matteo nazionali sono prestigiatori al cui cospetto Houdini era un principiante.

Vittorio Alfieri