Prosegue, di giorno in giorno, la distribuzione - da parte della Regione Siciliana - di dispositivi di protezione individuale e apparecchi sanitari. Dal primo marzo, sono stati consegnati - a strutture sanitarie, case di riposo per anziani, residenze sanitarie assistite, Comuni, Prefetture, Forze dell'Ordine, Esercito, ex Province, carceri, dipartimenti regionali, Confcommercio e Confesercenti – oltre 29 milioni e 383 mila pezzi.
In particolare, attraverso la Protezione civile della presidenza della Regione sono, stati distribuiti: oltre 20 milioni e 600 mila mascherine (chirurgiche, ffp2, Ffp3 e M95); 5 milioni e 149 mila guanti; due milioni e 166 mila dispositivi tra camici, calzari, tute e cuffie. Tra gli altri materiali distribuiti anche 414 mila tra occhiali e visiere, oltre 969 mila tamponi e kit diagnostici e 61 mila apparecchi sanitari. I dpi e il materiale consegnato proviene da acquisti diretti della Regione e della Protezione civile nazionale, oltre che da donazioni di privati.
Prosegue anche a Marsala la distribuzione delle mascherine donate dalla Protezione Civile al Comune.
L’Amministrazione Di Girolamo dopo avere disposto che le mascherine fossero inserite nei pacchi spesa e consegnate alle parrocchie perché attraverso le Caritas venissero assegnate alle famiglie più bisognose, dallo scorso fine settimana ha disposto la distribuzione anche nei quartieri popolari.
“Dopo avere effettuato la prima fase della distribuzione, da alcuni giorni abbiamo anche iniziato a dare le mascherine nei villaggi popolari – precisano il Sindaco Alberto Di Girolamo e l’Assessore alle politiche sociali, Clara Ruggieri. La distribuzione ha avuto inizio, dopo una fase preliminare di imbustamento, dal quartiere ad alta densità abitativa di via Circonvallazione. Da venerdì invece i volontari della Croce Rossa e dell’Associazione “I Fenici” (che non finiremo mai di ringraziare) hanno consegnato i mezzi di protezione sia negli alloggi popolari di viale Regione Siciliana, sia in quelli di via Istria. Attualmente le mascherine vengono consegnate nel quartiere di Amabilina e successivamente stessa cosa sarà fatta anche in quello di Sappusi.
Non dimentichiamo, inoltre, che ormai da dieci giorni nei pacchi spesa viene anche inserita una confezione da 5 pezzi o più (a secondo dei componenti del nucleo familiare) di questi sistemi di protezione. Ringraziamo anche i parroci e le Caritas che ci hanno aiutato nella distribuzione delle mascherine nelle contrade”.
L’azione di smistamento delle mascherine nel territorio comunale, continua.