Si è celebrato ieri presso la sede del Comando Provinciale il 246° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, con una cerimonia particolarmente sobria ed austera alla quale ha preso parte, quale unica Autorità esterna, il Prefetto di Trapani, S.E.
Dott. Tommaso Ricciardi.
Durante la breve cerimonia è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del giorno speciale del Comandante Generale, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana. La cerimonia si è conclusa con la recita della Preghiera del Finanziere. Come è avvenuto negli ultimi anni, la ricorrenza costituisce l’occasione per riepilogare i risultati operativi conseguiti nell’anno precedente dai Reparti del Corpo operanti nella
provincia di Trapani prioritariamente nell’azione di contrasto:
- all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali;
- agli illeciti nel settore della tutela della spesa pubblica;
- alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria.
BILANCIO OPERATIVO DEL 2019
Nel 2019 il Comando Provinciale Trapani ha eseguito oltre 6.500 interventi operativi e 208 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale.
LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI
Il contrasto alla grande evasione fiscale, alle frodi fiscali e agli illeciti doganali è continuato ad essere un prioritario obiettivo del Corpo, anche per salvaguardare gli operatori commerciali onesti che vengono danneggiati dagli effetti distorsivi della concorrenza derivante da tali illecite condotte. In quest’ambito sono stati denunciati 64 soggetti per reati fiscali, di cui n. 4 in stato di arresto. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e IVA è di oltre 6,1 milioni di euro. Nel corso del 2019 sono stati individuati 97 evasori totali, mentre sono stati complessivamente verbalizzati 123 datori di lavoro per aver impiegato 275 lavoratori in “nero” o “irregolari”.
Nel settore delle accise, i 49 interventi conclusi dal Corpo nella provincia di Trapani hanno consentito di accertare un consumo in frode pari a oltre 18.000 Kg di prodotti energetici. Sequestrati inoltre 4.200 Kg di sigarette di contrabbando. Nel settore dei giochi e delle scommesse illegali, sono state riscontrate 13 violazioni, di cui 10 in materia di apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento.
CONTRASTO ALGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
Nel settore del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica sono stati 312 gli interventi, 70 le deleghe d’indagine concluse in collaborazione con la Magistratura ordinaria e 2 le deleghe svolte con la Corte dei Conti.
Con riferimento alle indebite percezioni del “reddito di cittadinanza”, sono stati segnalati per irregolarità 26 soggetti, di cui 10 denunciati all’Autorità Giudiziaria. Nell’ambito della spesa previdenziale e sanitaria, i Reparti dipendenti di questo Comando Provinciale hanno portato a termine, in totale, 26 interventi, segnalando all’Autorità Giudiziaria 6 persone.
Scoperte indebite percezioni e richieste di contributi nel settore della Politica Agricola Comune e della Politica Comune della Pesca per oltre 4,3 milioni di euro. Sono stati segnalati alla Magistratura contabile 68 soggetti per danni erariali, nonché eseguiti sequestri per 12,3 milioni di euro.
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA ANCHE ORGANIZZATA
Nel 2019, con riferimento ai risultati conseguiti in applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 159 soggetti. In materia di riciclaggio, autoriciclaggio e usura, nel corso dell’anno 2019 sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 43 soggetti, di cui 5 in stato di arresto. Sul fronte della prevenzione, sono state approfondite dai Reparti dipendenti di questo Comando Provinciale 75 segnalazioni di operazioni sospette.
Nel settore della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 73 interventi e concluse 7 attività delegate dall’Autorità Giudiziaria, sottoponendo a sequestro oltre 2.900 prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazione di
origine o provenienza. Nelle indagini svolte nei settori dei reati fallimentari e societari, nel corso del 2019 sono state denunciate alle competenti Autorità Giudiziarie 75 persone, 5 delle quali tratte in arresto.
CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI VIA MARE Particolare impegno è stato posto, in costante sinergia con la componente aeronavale del Corpo, nel contrastare il fenomeno dell’immigrazione irregolare dalla Tunisia, che interessa particolarmente le coste della provincia trapanese e l’isola di Pantelleria. Ben 34, nel 2019, sono stati gli arresti effettuati, di cui 26 in flagranza di reato, per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di contrabbando di tabacchi lavorati esteri, pervenendo al sequestro di oltre 16 tonnellate di sigarette di contrabbando e di 7 imbarcazioni utilizzate per il trasporto degli illeciti carichi.
Per quanto concerne il contrasto agli illeciti in materia di sostanze stupefacenti, nel corso del 2019, sono state effettuate operazioni di iniziativa che, nel complesso, hanno portato all’arresto di 5 persone per il traffico di sostanze stupefacenti di tipo hashish, marijuana e cocaina.
BILANCIO OPERATIVO NELLO STATO DI EMERGENZA DA COVID-19
A seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, il Corpo, nella provincia di Trapani, ha rivolto la propria azione contro gli illeciti economico-finanziari che, nel particolare momento che sta vivendo il Paese, destano maggiore preoccupazione: pratiche commerciali
scorrette e pericolose per i consumatori, manovre distorsive sui prezzi, indebite percezioni di risorse pubbliche e frodi nelle pubbliche forniture.
A partire dallo scorso marzo si è proceduto al controllo di circa 1.800 mezzi e 6.300 persone, nonché di 2.200 esercizi commerciali.
Con riguardo al contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico del Paese, nei primi 5 mesi del 2020 sono stati svolti accertamenti patrimoniali nei confronti di 20 soggetti, proponendo per il sequestro all’Autorità Giudiziaria beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie per un valore di oltre 1,2 milioni di euro. I provvedimenti di sequestro operati in applicazione della
normativa antimafia hanno invece raggiunto i 500 mila euro. Nei primi mesi del 2020, nel settore della contraffazione sono state denunciate 10 persone per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione e sottoposte a sequestro oltre 20 mila mascherine e dispositivi di protezione individuale, in quanto commercializzati privi della marcatura CE o accompagnati da attestati
di certificazione CE falsi in quanto non realmente rilasciati dagli appositi Organismi di controllo conformità.