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22/10/2020 06:00:00

Coronavirus, 634 casi nel Trapanese. Pazienti da Palermo a Marsala 

18,10 -  Sono 8 i nuovi decessi da coronavirus in Sicilia. Lo riferisce la protezione civile. I casi in piu' sono 796. Gli attuali positivi sono 8.540. I nuovi ricoveri in terapia intensiva sono 6 (89 in totale). Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 7.732 tamponi.

In 7.863 si trovano in isolamento domiciliare, gli attualmente positivi invece sono 8.540. Infine il numero dei dimessi tocca quota 5.649 Sul fronte della distribuzione territoriale ci sono 351 i nuovi casi a Palermo (nuovo record assoluto); 211 a Catania; 60 a Trapani; 47 a Messina; 49 a Ragusa; 24 a Siracusa; 28 a Caltanissetta; 7 a Enna e 19 ad Agrigento.

Aumentano ancora i contagi per coronavirus in Italia: secondo il bollettino del ministero della Salute nelle ultime 24 ore sono stati individuati 16.079 nuovi casi, quasi mille più di ieri, ma con circa 7.500 tamponi in meno (170.392 contro 177.848). Il totale dei contagiati, comprese vittime e guariti, sale così a 465.726. In aumento anche il numero delle vittime: 136 in un giorno, mentre ieri erano 127, per un totale che è arrivato a 36.968

In ben sei regioni si sono registrati più di mille nuovi casi: Lombardia (4.125), Piemonte (1.550), Campania (1,541), Veneto (1.325), Lazio (1.251) e Toscana (1.145).

 

16,15 - Aumentano in maniera impressionante i nuovi positivi in provincia di Trapani. Sono 634, al netto di decessi e guariti, gli attuali casi nel trapanese.

Alcamo è la città che fa un grande balzo in avanti con 126 casi, ieri erano 108, ma anche Trapani conta 121 contagi, ieri erano 113, più contenuto ma sempre in aumento il numero dei positivi a Castelvetrano che passa dagli 89 di ieri a 93.

Le altre città del trapanesi: Buseto Palizzolo 6, Calatafimi Segesta 8, Campobello 8, Castellamare 15, Custonaci 12, Erice 37, Favignana 8, c'è una persona negativizzata, Gibellina 1, Marsala 77 ieri invece erano 73, Paceco 5, Pantelleria 2, Partanna 3, Poggioreale 0, Salaparuta 7, Salemi 31, Santa Ninfa 2, Valderice 22, Vita 2, San Vito Lo Capo 4 e infine un nuovo caso si registra a Petrosino, ieri non c'era più nessun positivo. I deceduti sono 23, i ricoverati in terapia intensiva sono 4, i ricoverati nei reparti Covid 29. I tamponi effettuati sono 240, quelli antigene 648.

13,50 -  Aria di lockdown. E il Ministero dell'Interno si porta avanti con il lavoro. E' stato pubblicato questa mattina sul sito del Viminale il nuovo modello dell'autocertificazione da stampare e compilare.

Lo potete scaricare cliccando qui.

Per ora servirà ai cittadini per spostarsi in Lombardia dalle 23 alle 5 di notte e in Campania. Stessa cosa nel Lazio, dove però il coprifuoco scatta un’ora dopo, a mezzanotte.

Ma è probabile che, con l'inasprirsi dei divieti per evitare la diffusione del contagio, venga utilizzato in maniera generale. Il governo sta in fatti pensando al divieto di spostamento tra le Regionie, e al divieto di uscire da casa dopo le 23.

13,15 -  Aggiornamenti sul coronavirus da Castelvetrano.

C'è una dipendente del Comune positiva. E' asintomatica e ha scoperto di aver contratto il virus durante una visita ad alcuni familiari che vivono al Nord. Gli uffici del Comune, nel Sistema delle Piazze, sono stati chiusi in via precauzionale.

Si avvicinano l'1 e il 2 Novembre e il Comune, per evitare assembramenti al cimitero, invita i cittadini alla responsabilità, con i volontari della Croce Rossa che vigileranno. Il Comune fa sapere che non sarà possibile essere più di cento contemporaneamente all'interno della struttura. A proposito dell'aumento dei casi, poi, il Sindaco Alfano invita i cittadini alla prudenza e a non farsi prendere dal panico. Secondo l'ultimo bollettino, i casi a Castelvetrano sono 89.

12,20 - Si avvicinano l'1 e 2 Novembre e gli occhi sono puntati sul cimitero di Marsala. Come ogni anno, e come in ogni città, soprattutto al Sud e in Sicilia, saranno migliaia le persone che andranno al cimitero a pregare per i loro cari. Una circostanza assolutamente da evitare, in tempi di coronavirus. Che fare?

Il Conune di Marsala ha emesso un provvedimento, con alcune disposizioni.

Innanzitutto, si ampliano le giornate di ingresso al luogo sacro, con le visite che si potranno effettuare nei giorni 30 e 31 Ottobre, 1 e 2 Novembre, in orario continuato dalle 8 alle 17.

Si potrà essere dentro al cimitero massimo in 200. Quindi si potrà entrare solo quando non ci saranno dentro più di 200 persone.

In prossimità di ciascun cancello saranno installate transenne per disciplinare il flusso in entrata e in uscita, con conseguente obbligo per i visitatori di seguire le indicazioni per una corretta circolazione pedonale. La mascherina va indossata sia all'esterno che all'interno del Cimitero.

Per pulire il cimitero, il 28 e il 29 non sarà consentito l'ingresso al pubblico.

Il nostro suggerimento è, invece, per chi può, di andare a trovare i propri cari estinti ora, in questi giorni, evitando la calca dell'1 e del 2 Novembre. O, al contrario, andare dopo quelle giornate.

11,43 -  Un caso di Covid al Liceo artistico di Trapani e la scuola, da questa mattina, è stata chiusa in attesa che si proceda alla sanificazione dei locali.

Una circolare prevede l'attivazione della Didattica a Distanza fino al 31 Ottobre.

"Tutti i docenti porteranno avanti le attività in DAD dalla propria abitazione o facoltativamente dalla sede di servizio, all’interno dell’aula in cui dovrebbero tenere la lezione in presenza, utilizzando le connessioni via cavo che garantiscono una banda di gran lunga maggiore e più stabile del WIFI" specifica la circolare.


Un altro istituto, a Trapani, ha dovuto fare i conti con il virus, nonostante i protocolli di sicurezza che osservano le scuole.

A contrarre il Covid sarebbe stato uno studente.

11,00 -  Tamponi a tappeto in Sicilia. Lo ha deciso la Regione. Sono 6700 i medici e gli infermieri che si sono offerti volontarti per cercare di fare uno screening di massa della popolazione con il test veloce, per tracciare il più possibile i casi e isolarli.

Coinvolte anche 61 strutture private.

I medici verranno impiegati in turni che vanno dalle 8 alle 14 e dalle 14 alle 20, in cui dovranno eseguire almeno 100 tamponi, e riceveranno 200 euro lordi. Ma se andranno oltre i 100 tamponi riceveranno un extra di 100 euro. Per gli stessi orari di lavoro gli infermieri riceveranno 120 euro a turno e altri 60 in caso di «straordinario». Gli operatori sanitari verranno pagati 80 euro a turno.

L'obiettivo è intercettare e isolare i positivi asintomaci prima che possano diffondere il contagio. Si partirà con le categorie a rischio, il personale sanitario e quello delle scuole. Siccome il tampone non è obbligatorio, i soggetti individuati potranno scegliere se sottoporsi o no. Allo stesso modo, non è possibile chiamare le Asp e chiedere di partecipare allo screening, ma si verrà chiamati. A questo proposito ricordiamo che all'ospedale Sant'Antonio Abate è possibile sottoporsi al tampone rapido al costo di 15 euro. Così come nelle strutture private accreditate.

09,40 -  A Palermo non c'è più posto e altri pazienti dell'ospedale Civico sono stati trasferiti all'ospedale di Marsala, diventato Covid - hospital con lo smantellamento di quasi tutti i reparti.

Sono sette i pazienti trasferiti dal Pronto Soccorso dell'ospedale Civico all'ospedale di Marsala. In tutto al Paolo Borsellino ci sono 26 posti letto.

Nella prima fase dell'emergenza era avvenuto il contrario: pazienti di Marsala erano stati trasferiti a Palermo. Ma il problema è che, nonostante questa turnazione e questi spostamenti, i posti liberi andranno ad esaurirsi presto, se il trend di contagiati e ricoverati si mantiene con i numeri degli ultimi giorni.

E' per questo che si sta cercando di trovare posti un po' dappertutto: al Cervello sono stati creati altri 18 posti nel reparto di Malattie Infettive, 20 all'ospedale di Partinico, che ha già 78 persone ricoverate, di cui 9 in terapia intensiva. Tra due settimane saranno pronti 100 posti nell'ospedale di Petralia Sottana, sulle Madonie.

 

07,00 - Salgono a 582 le persone attualmente positive in provincia di Trapani al netto di decessi e guariti. Continuano ad aumentare i contagi anche in Sicilia. Attualmente nell'Isola ci sono 7.850 contagiati e in Italia ieri ci sono stati 15.199 contagi. 

I dati nel trapanese - Ecco come sono suddivisi nei diversi comuni: Alcamo 108, Buseto Palizzolo 5, Calatafimi Segesta 8, Campobello di Mazara 5, Castellammare del Golfo 14, Castelvetrano 89, Custonaci 9, Erice 34, Favignana 9, Gibellina 1, Marsala 73, Mazara 36, Paceco 5, Pantelleria 5, Partanna 3, Poggioreale 0, Salaparuta 7, Salemi 31, Santa Ninfa 2, Trapani 113, Valderice 21, Vita 2, San Vito Lo Capo 2, Petrosino 0. I deceduti totali sono 23, i ricoverati in terapia intensiva sono 4, quelli ricoverati nei reparti Covid 29. Oggi sono stati effettuati 198 tamponi, mentre i test per ricerca antigene 459.

Altre tre persone positive a Mazara del Vallo - «Altre tre persone residenti nel nostro Comune sono risultate positive al Covid-19. Si tratta di persone asintomatiche già in isolamento nelle proprie abitazioni e stanno bene». Lo ha comunicato il Sindaco Salvatore Quinci, appresa la notizia dei tre nuovi casi positivi al Coronavirus registrati a Mazara del Vallo.

I dati in Sicilia - Sono 562 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Salgono così a 7.850 gli attuali contagiati dal virus. Di questi 649 sono i ricoverati: 565 in regime ordinario (23 in più) e 83 in terapia intensiva con un incremento di 6 ricoveri rispetto a ieri. Anche oggi si registrano nuove vittime, sono 11 i decessi che portano il totale a 389. I guariti sono 198. I tamponi effettuati sono 7.412. Sul fronte della distribuzione territoriale sono 192 i nuovi casi a Palermo; 170 a Catania; 66 a Trapani; 53 a Messina; 34 a Ragusa; 20 a Siracusa; 19 a Caltanissetta; 5 a Enna e 3 a Agrigento.

 POSTI COVID E RISTRUTTURAZIONE PRONTO SOCCORSO OSPEDALI SICILIANI - 28 posti letto per pazienti Covid al Cervello, 11 al Villa Sofia. Il CTO avrà 40 posti di terapia intensiva e sub intensiva. Altre 32 posti al Policlinico e due ulteriori all'ospedale dei Bambini. E' questo il piano previsto dall'assessorato regionale alla Salute per l'incremento dei posti nel capoluogo siciliano. Qui rota tutto attorno al Civico e al Cervello, mentre in provincia si fa riferimento al covid-hospital di Partinico, oltre al centro che si stanno aprendo a Castelbuono, Petralia e Borgetto in ex Rsa. In provincia di Agrigento ci saranno 20 posti al San Giovanni di Dio, 20 a Ribera e 12 a Sciacca. Nel nisseno invece, 28 posti al Sant'Elia e 14 a Gela. Il piano della Regione, che stanno approntando Musumeci e Razza, prevede investimenti per 128 milioni di euro, garantiti dalla Banca Europea per gli investimenti, e che prevede la ristrutturazione dei pronto soccorso.

Covid: bollo auto, al via procedura esenzione per i redditi più bassi - Sono già un migliaio, a poche ore dall'avvio della procedura sul portale della Regione, le istanze compilate per ottenere l'esenzione del bollo auto in Sicilia. A disposizione ci sono 27 milioni di euro e potranno usufruirne coloro che hanno un’auto immatricolata da più di 10 anni o con una potenza fino a 53 kilowatt e un reddito inferiore ai 15mila euro. Per accedere al bonus, così come previsto dalla delibera del governo Musumeci, approvata su proposta dell'assessore all'Economia Gaetano Armao, ci sarà una graduatoria, che sarà stilata privilegiando i redditi più bassi. Il provvedimento varato da Palazzo Orleans prevede lo sgravio anche per le associazioni di volontariato e di protezione civile iscritte nei rispettivi registri regionali, le cui auto sono utilizzate a uso esclusivo per le finalità di assistenza sociale, sanitaria, soccorso e protezione civile. Obiettivo è quello di agevolare i soggetti che hanno maggiormente subito gli effetti socio-economici derivanti dall’emergenza epidemiologica dovuto al Covid-19. Per presentare la domanda c'è tempo fino al 5 novembre. Le istruzioni e i modelli per la richiesta dell'esenzione (visionabili qui: urly.it/38bnb) sono stati predisposti dal dipartimento Finanze dell'assessorato in collaborazione con l'Aci, con cui è in vigore un accordo di cooperazione che prevede altresì la collaborazione nell’attività di “ricezione, istruzione e definizione delle esenzioni di imposta”. Per agevolare gli utenti interessati nelle fasi di compilazione e invio delle istanze sono state predisposte due pagine web e due Pec, dedicate, rispettivamente, allo sgravio per le autovetture dei privati (https://esenzioni-sicilia-2020.aci.it/privato) e delle associazioni (https://esenzioni-sicilia-2020.aci.it/associazione.

I dati nazionali - Sono stati 15.199 i contagiati (martedì erano stati 10.874). Sono 127 i deceduti (ieri 89). E' il dato più alto da quando è ripreso a crescere il contagio. Lo rende noto il bollettino del ministero della Salute. I tamponi fatti sono stati 177.848. Le terapie intensive sono aumentate di 56 posti su base nazionale, per un totale di 926 posti occupati. I ricoverati con sintomi sono 603 in più rispetto al 20 ottobre. Il rapporto tra nuovi positivi e tamponi fatti è all'8,5%.

Verso coprifuoco nazionale? - Secondo indiscrezioni l’esecutivo starebbe pensando ad un nuovo DPCM. Il nuovo decreto potrebbe arrivare già questo weekend, sarebbe il terzo in un mese dopo quello del 18 ottobre, con l’introduzione di un coprifuoco nazionale dalle 23, limitando gli spostamenti tra le regioni se non per motivi di lavoro e salute. Uno scenario che vedrebbe però contrario il premier, più intenzionato a intervenire con una ulteriore stretta solo su trasporti e scuola, ma su quest’ultimo aspetto ci sarebbe da convincere la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.

Per decongestionare il trasporto pubblico locale, considerato dagli scienziati un veicolo del contagio, si mira, inoltre, ai doppi turni a scuola. L’obiettivo è quello di ammorbidire le resistenze della ministra dell’Istruzione: “Deve fare di più, deve superare le proprie rigidità”, ripetono i membri del Cts e alcuni suoi colleghi ministri.