Quantcast
×
 
 
12/11/2020 16:30:00

Marsala, Rete Civica Salute: "Le prestazioni sanitarie private siano a carico del servizio nazionale"

L'emergenza Covid-19 sta prolungando, se non stoppando, le normali visite ambulatoriali che riguardano le altre patologie. Una prenotazione al Cup non avviene nei tempi in cui è prescritta dal medico curante. A lanciare l'allarme, con una nota pubblica indirizzata al commissario straordinario dell'Asp di Trapani, Paolo Zuccalà, è Antonella Morsello, referente comunale di Marsala di Rete Civica Salute, che chiede, vista l'inefficienza e i disagi che si recano ai cittadini, che le prestazioni fatte presso gli studi medici privati, vengano prese in carico al servizio sanitario nazionale. 

"Chi si reca al Cup per prenotare una visita e/o una prestazione diagnostica si vede rispondere che la prestazione non può essere erogata nel tempo che prescrive il Medico curante, - scrive la Morsello - con l’aggravante che il cittadino deve firmare, nel retro della ricetta, la dichiarazione di rinunciare al termine prescritto dal Medico curante. Questa dichiarazione che si pretende dal cittadino,  pena il diniego della  prenotazione, oltre ad essere una coercizione insensata perché il cittadino non ha la professionalità e la competenza del proprio Medico che è il solo a poter dire ed accertare la gravità della malattia del paziente, viola il  d.lgs. n. 124/1998 e ss.mm. che riconosce il diritto dei tempi massimi intercorrenti tra la richiesta di prestazioni e la loro erogazione".

"Giova ricordare che chi chiede una prestazione medico-specialistica o un accertamento diagnostico e si vede rispondere che i tempi di attesa superano rispettivamente i 30 e 60 giorni - continua la Morsello -  può chiedere che quella medesima prestazione gli venga fornita in intramoenia, ossia in attività libero - professionale intramuraria, senza dover pagare il medico come “privato”, ma essendo tenuti a corrispondere solo il ticket".

"Si chiede di attivarsi affinché tali prestazioni siano in regime di attività libero-professionale intramuraria con onere e carico del servizio sanitario nazionale  - conclude la Morsello - e che venga fornita tempestivamente comunicazione in merito. I cittadini che non possono permettersi economicamente di fare una visita a pagamento da privati hanno bisogno di risposte e tempi brevi per curarsi".