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15/11/2020 18:27:00

Birgi. I voli della continuità territoriale con l'aereo "riciclato" della Lazio

 E chi lo dice adesso ai passeggeri romanisti in viaggio per Trapani Birgi che viaggeranno su un aereo della Lazio?

Con tanto di livrea biancoceleste e aquilotto in coda. Un aereo che sembra nuovo di zecca, ma che è invece riciclato due volte. Prima dal club di Lotito, perchè si tratta di un aereo spacciato per nuovo per i suoi tifosi, ma in realtà vecchio 31 anni. Secondo dalla compagnia aerea Tayaranjet, bulgara ma di proprietà di imprenditori ragusani, che lo userà sia per la Lazio che per le tratte di continuità territoriale. Proprio così.

Come conferma anche Airgest in una nota, il velivolo non è a uso esclusivo del club, ma svolgerà le normali funzioni salvo poi essere dedicato ai biancocelesti quando la squadra dovrà partire per le trasferte. Sarà di base a Trapani e destinato a coprire le nuove tratte sociali da e per Ancona, Perugia e Trieste. Tratte che la Tayaranjet si è aggiudicata partecipando al bando per la continuità territoriale e che sono sovvenzionate con soldi pubblici.


Si tratta di un Boeing 737/300 Classic, completamente personalizzato, con i colori del club celeste, bianco e blu, lo stemma della società e l'aquila stilizzata sulla coda.


Ma prima ancora di arrivare a Birgi, ha fatto molto discutere il nuovo aereo della Lazio, consegnato da Claudio Lotito due giorni fa in occasione del 120° compleanno biancoceleste.
"Perché la squadra possa volare più in alto nei cieli d'Italia, d'Europa e del mondo" aveva dichiarato il presidente Lotito. L’aereo però ha ben 31 anni di servizio alle spalle ed era stato recuperato dalla piccola compagnia bulgara, la TayaranJet. Si tratta, tra l’altro, di un aereo fuori produzione da vent'anni. La scelta di quell’aereo aveva fatto storcere il naso anche agli stessi laziali. Come il centrocampista Luis Alberto che aveva polemizzato sui social: "Ho visto che comprano cose, ma non ci pagano..." - come riportato da La Gazzetta dello Sport.

 

 


Eppure per il manager si Airgest Salvatore Ombra “ospitare il primo aereo brandizzato di una squadra italiana è fonte di interesse e buon augurio, non tanto per questioni calcistiche, non trattandosi di colori siciliani, ma per il pregio di un'iniziativa che in un momento buio sa guardare avanti con entusiasmo, come facciamo noi nel nostro aeroporto".


Il primo volo della squadra di calcio Lazio è in programma per venerdì 20 novembre, alla vigilia della gara con il Crotone, quando dovrà dirigersi in Calabria per disputare l'ottava giornata di campionato. Anche il team di Simone Inzaghi quindi al pari di club come Real Madrid, Borussia Dortmund, Manchester United e Bayern Monaco, ha il suo aereo brandizzato, prima e unica squadra italiana. Ma le altre squadre, c’è da dire, hanno ben altri velivoli, di compagnie più prestigiose e con mezzi più nuovi.