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16/11/2020 06:00:00

Coronavirus, 2062 contagi nel trapanese. Sono 1461 i nuovi positivi in Sicilia

19,40 - Sono 2062 i positivi al Coronavirus in provincia di Trapani, 127 in più rispetto a venerdì scorso, dato al netto di guarigioni e decessi. I deceduti totali sono 47 e i guariti 952. I ricoverati in terapia intensiva sono 6, mentre quelli del territorio non in terapia intensiva sono 67.

Ecco come sono distribuiti i positivi nei diversi comuni trapanesi: Alcamo 334, Buseto Palizzolo 5, Calatafimi Segesta 11, Campobello di Mazara 19, Castellammare del Golfo 69, Castelvetrano 140, Custonaci 55, Erice 79, Favignana 4, Gibellina 23, Marsala 299, Mazara del Vallo 239, Paceco 44, Pantelleria 54, Partanna 24, Poggioreale 1, Salaparuta 6, Salemi 24, Santa Ninfa 3, Trapani 524, Valderice 50, Vita 3, San Vito Lo Capo 40, Petrosino 12.

I tamponi effettuati sono 1141, i tamponi per la ricerca dell'antigene sono 964.

 

 18,15 - Ancora un leggero incremento dei nuovi positivi in Sicilia. Sono 1.461 nelle ultime 24 ore su 8.151 tamponi eseguiti. Numeri simili a quelli di ieri quando erano stati 1.422 i casi in più ma con meno tamponi, 7416, secondo il bollettino del ministero della Salute.

Attualmente ci sono 29.765 contagiati di cui 1.501 ricoverati in ospedale (+32), 224 in terapia intensiva (+7) e 28.040 in isolamento domiciliare. I guariti sono 476 e salgono a 12.296 mentre i decessi sono 932. In totale, dall'inizio della pandemia, si sono registrati 42.993 casi di Coronavirus. Il dato che va guardato con particolare attenzione riguarda il rapporto tra positivi al Covid e test effettuati che in Sicilia è del 17,9%.

Sono 27.354 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, a fronte di 152.663 tamponi eseguiti. Nelle ultime 24 ore ci sono stati altri 504 decessi, per un totale di 45.733 dall'inizio della pandemia. Aumentano di 70 unità le terapie intensive (3.492 in tutto), mentre sono 489 in più di ieri le persone ricoverate negli altri reparti Covid (per un totale di 32.536). La Regione col maggior incremento di nuovi positivi è la Lombardia (+4.128).

Il rapporto tra positivi al Covid e test effettuati sale ancora a livello nazionale, sfiorando il 18% (precisamente il 17,92% e cresciuto di pochi decimi di punto percentuale).

09,50 - Cliccando qui un documento dell'opposizione a Marsala sulla gestione dell'emergenza. 

 09,00 - Cliccando qui  potete leggere una nota politica della componente del Pd "Base riformista" sulla gestione dell'emergenza in provincia di Trapani e in Sicilia. 

 07,45 -  In Sicilia le persone ricoverate per Covid rappresentano il 5,9% degli attuali positivi, con il dato in calo rispetto alla settimana scorsa quando era il 6,6%, mentre i pazienti in terapia intensiva sono lo 0,8%, in linea con sette giorni fa.

E' quanto emerge dall'elaborazione dell'ufficio statistica del Comune di Palermo su dati della Protezione civile nazionale.

I tamponi positivi sono pari al 16,16% dei tamponi totali effettuati nella settimana (la settimana precedente erano il 14,08%).

Il numero degli attuali positivi è pari a 28.807, 7340 in più rispetto alla settimana precedente (+19,5%).

I ricoverati sono 1.693, di cui 217 in terapia intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono aumentati di 266 unità (+40 i ricoverati in terapia intensiva).

Il numero dei guariti (11.829) è cresciuto di 2.701 unità rispetto alla settimana precedente, il numero più elevato registrato in una settimana dall'inizio della pandemia. La percentuale dei guariti sul totale positivi è pari al 28,5% (la settimana scorsa era pari al 29,2%). Il tasso di letalità (deceduti/totale positivi) è pari al 2,2% (come la settimana scorsa).

 

07,00 -   Aumentano i casi di Coronavirus in provincia di Trapani. Sono 2056 i contagi al netto di guariti e decessi. E nel fine settimana appena trascorso, sono state tredici le città della provincia coinvolte nello screening anticovid effettuato sugli studenti delle scuole medie e i loro familiari.

In totale sono stati effettuati 22.002 tamponi rapidi e di questi sono risultati positivi in 284. Per quel che riguarda la Sicilia, invece, sono 1422 i nuovi positivi, in diminuzione rispetto a sabato di 350 unità, ma con duemila tamponi in meno. Sono 36 i decessi nell’Isola.

I dati trapanesi
Tra le città, quella con più contagi rimane Trapani con 522 casi, segue Alcamo con 333 e Marsala con 294. Ecco i dati un particolare nei diversi comuni trapanesi: Alcamo 333, Buseto Palizzolo 5, Calatafimi Segesta 11, Campobello di Mazara 19, Castellammare del Golfo 70, Castelvetrano 137, Custonaci 55, Erice 78, Favignana 4, Gibellina 23, Marsala 294, Mazara del Vallo 236, Paceco 44, Pantelleria 54, Partanna 24, Poggioreale 1, Salaparuta 6, Salemi 23, Santa Ninfa 3, Trapani 522, Valderice 50, Vita 3, San Vito Lo Capo 40, Petrosino 12. Dall'inizio dell'epidemia sono guarite 952 persone e i deceduti sono 46. Nella giornata di ieri si sono registrati 128 casi in più.

I numeri dello screening nelle città trapanesi
Come dicevamo su 22.002 tamponi rapidi sono stati riscontrati 284 casi di positività in 13 città. Alcamo 2.406 tamponi rapidi 15 positivi; Castellammare del Golfo 569 tamponi rapidi 0 positivi su; Custonaci 4 positivi su 433 tamponi rapidi; Campobello di Mazara 17 positivi su 1.496 tamponi; Castelvetrano 32 su 1.434 tamponi rapidi; Erice 15 positivi su 1.683 tamponi rapidi; Trapani 30 positivi su 2.308 tamponi rapidi; Marsala 26 su 3.199 tamponi rapidi; Mazara del Vallo 82 su 3.336 tamponi rapidi; Salemi 11 positivi su 2.072 tamponi rapidi; Paceco 9 positivi su 654 tamponi rapidi; Partanna 33 positivi su 1.495 tamponi rapidi; Valderice 10 positivi su 924 tamponi rapidi.

La situazione a Trapani                                                                                                                                                                         A Trapani, in totale, nel fine settimana, su 2308 tamponi eseguiti a piazzale Ilio, sono 30 i positivi (media 1,3%). I 3 gazebi granata hanno visto impegnato non poco il personale Asp - USCA coordinato dal dr Minore, e i Volontari dell’Associazione Paceco Soccorso coadiuvata dal dr Ungaro. Presenti sul campo, a supporto della Polizia Municipale, tanto nella viabilità, logistica ed emergenziale assistenza sanitaria con ambulanza, i Volontari delle Assni Antras , Vigili del Fuoco Discontinui, SOS Valderice, TP Soccorso, operativamente coordinati dal geometra Oddo della Protezione civile comunale.
“Ringraziamo tutti e dal profondo del cuore - dichiarano il Sindaco Tranchida e l’Ass La Porta, delegato alla Protezione Civile - Piazzale Ilio è diventata per i trapanesi simbolicamente la piazza della speranza di buona salute ed insieme di mutuo soccorso nei confronti della popolazione. La comunità trapanese, preoccupata come il resto delle popolazioni, vi è profondamente grata”. Nonostante lo sforzo dei Dirigenti e personale scolastico, impegnati sul fronte delle scuole primarie ancora aperte, le notizie di focolai che arriva dal mondo delle scuole dell’obbligo siciliano e trapanese, ci porta ad insistere con la Regione e l’Asp per uno screening a tappeto nei pressi scolastici - dichiara il Sindaco Tranchida - che per le vie brevi ha già invitato il Commissario Zappalà dell’ASP a determinarsi in merito.

Il sindaco Grillo fa il punto sulla situazione a Marsala                                                                                                                            Sulla Situazione a Marsala, è stato il sindaco Massimo Grillo, ieri sera a fare il punto della situazione anche alla luce dello screening effettuato anche questo fine settimana. Solo ieri sono stati effettuati 1642 tamponi e sono stati rilevati 12 positivi, in totale a Marsala 3199 tamponi. “A Marsala - riferisce il sindaco - ci sono 394 soggetti positivi dall’inizio della pandemia (quindi 6 più di ieri, ma non considerando i 12 positivi relativi allo screening delle scuole medie che devono essere confermati da test molecolare), di cui 294 attualmente positivi, 91 guariti, 4 deceduti e 4 attualmente ricoverati presso strutture ospedaliere al di fuori del territorio provinciale.

La situazione a Mazara  

Sono 1845 i tamponi rapidi effettuati ieri e 43 i positivi. Il dato complessivo della “due giorni di screening rapidi al Porto nuovo” è di 3336 tamponi effettuati con 82 positivi accertati. In totale a Mazara si trovano 236 persone positive. 

La situazione Covid a Gibellina 

"Tutti i controlli sui ragazzi e sui familiari di Gibellina sono risultati negativi - lo comunica sulla pagina istituzionale del Comune il sindaco Salvatore Sutera -. Sono stati eseguiti complessivamente 2.072 tamponi - continua - e nelle stesse giornate sono stati effettuati per il nostro Comune numerosi tamponi di controllo per chi aveva superato i 10 giorni di isolamento fiduciario, in quanto contatto stretto di persone risultate positive". 

 

I dati in Sicilia
1.422 sono i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati ieri in Sicilia su 7.416 tampone.Oggi in Sicilia ci sono stati 36 morti, 385 guariti e Nelle ultime 24 ore in Sicilia è risultato positivo il 19,1% dei soggetti sottoposti a test.
Il numero dei casi in Sicilia dall’inizio della pandemia è di 41.532 persone su 565.253 soggetti sottoposti a test. La percentuale dei positivi sui controllati è del 7,34%. In Sicilia sono state sottoposte a tampone 13 persone per ogni positivo. Tutti i numeri del Coronavirus in Sicilia:
41.532 casi totali dall’inizio dell’epidemia; 896 morti; 11.829 guariti; 28.807 attualmente positivi; 1.462 (+14) ricoverati in ospedale (5,07%);
217 (+2) ricoverati in terapia intensiva (0,75%); 27.114 (+985) in isolamento domiciliare (94,1%). 

In Sicilia oltre 27mila tamponi rapidi, 642 i positivi

Sono 27.573 i tamponi rapidi eseguiti nella giornata di sabato nelle oltre 40 le città siciliane in cui è prevista la campagna attiva della Regione Siciliana per la ricerca del Coronavirus. I soggetti positivi individuati sono stati 642 (pari al 2,33 per cento). L'iniziativa è continuata anche ieri ed è riservata alla popolazione scolastica (personale docente, non docente, studenti e propri nuclei familiari) che può fare accesso ai drive in per sottoporsi volontariamente e gratuitamente al test. In ogni sito sono previsti dei percorsi dedicati in cui si procede al prelievo del campione che, in caso di positività, viene immediatamente ripetuto attraverso il tampone molecolare per la necessaria conferma, così come previsto dai protocolli sanitari vigenti.

Da questa settimana, c'è la possibilità di prenotarsi mediante la piattaforma on-line www.siciliacoronavirus.it. Basta cliccare su "tampone rapido Covid19" e compilare il modulo di registrazione scegliendo la data disponibile tra i drive-in proposti. La piattaforma provvede a indicare la fascia oraria che viene generata automaticamente in base al numero di prenotazioni già acquisite. L’appuntamento registrato viene quindi indicato e comunicato al cittadino, che può così raggiungere il drive-in prescelto. L'iniziativa del governo Musumeci è realizzata in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali.

Musumeci e Orlando, essenziale collaborare tra istituzioni

"In tempo di pandemia, la collaborazione tra le istituzioni e il costante monitoraggio del territorio diventano essenziali anche per evitare ingiustificate paure e intervenire con efficacia e tempestività nelle criticità". Lo hanno ribadito stamane il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, presidente di Anci Sicilia, nel corso di un confronto fra i due per fare il punto sulla situazione sanitaria, essenzialmente nella realtà metropolitana di Palermo. Particolare attenzione è stata rivolta al sistema dei Pronto soccorso, al ruolo della medicina territoriale e dei laboratori privati, ai malati no-covid e alle possibili riconversioni ospedaliere. Musumeci e Orlando hanno sottolineato anche la positiva esperienza dello screening, da proseguire nelle scuole, e alla modalità "drive-in", avviata nel capoluogo regionale e allargata gradualmente al resto dei centri isolani.

I dati italiani  

Sono 33.979 i positivi al coronavirus individuati nelle ultime 24 ore in Italia. Le vittime sono 546 e salgono a oltre 45 mila i morti di coronavirus in Italia, per la precisione 45.229. E' di 116 l'aumento dei pazienti ricoverati in terapia intensiva nelle ultime 24 ore. Il totale delle persone in rianimazione è ora di 3.422 e i ricoveri nei reparti ordinari sono invece aumentati di 649 unità, portando il totale a 32.047. Con il consueto netto calo del weekend sono stati effettuati meno tamponi: 195.275 tamponi, un numero inferiore di 30 mila unità rispetto a ieri. Alta l'attenzione sul rapporto tra positivi e test che continua a salire e raggiunge quota il 17,4%, in aumento di oltre un punto percentuale rispetto a ieri. Ed e' proprio su questo valore che si gioca la partita della comprensione dell'andamento della curva. Gli esperti infatti sono concordi nel non dare peso in modo assoluto al dato quotidiano dei nuovi contagiati, che risente non solo delle flessioni quotidiane del numero dei test realizzati, ma anche della difficolta' a superare in modo stabile la soglia. "Le parole rallentamento, raffreddamento, e frenata hanno generato un ingiustificabile eccesso di ottimismo per la variabile interpretazione del reale significato di questi termini: una ridotta velocità con cui sale la curva dei contagi", spiega Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE.

 

Made with Flourish "Per interpretare correttamente il concetto di rallentamento o frenata bisogna tenere conto di tre elementi. Innanzitutto, il dato deve essere confermato nelle prossime settimane; in secondo luogo può essere influenzato da effetti di saturazione a livello territoriale e ospedaliero; infine, tutte le curve continuano a salire in maniera comunque molto rapida peggiorando la capacità di risposta dei servizi sanitari" Cartabellotta, anticipando ad ANSA i dati dell'analisi a ieri, spiega che "quello che si osserva è una riduzione dell'incremento percentuale dei nuovi casi giornalieri: dal 5% del 30 ottobre al 3,4% del 14 novembre che potrebbe essere un effetto delle misure introdotte. Tuttavia, nello stesso periodo, continua a crescere il rapporto positivi/casi testati, dimostrando che la curva di crescita rallenta anche per la ridotta capacità di effettuare tamponi". Il "rallentamento" si intravede, in misura minore, sulla velocità di crescita di ospedalizzazioni e terapie intensive. Tuttavia, non conoscendo i flussi dei pazienti in entrata e in uscita, anche questo dato può essere influenzato dall'effetto saturazione dei posti letto.