Quantcast
×
 
 
18/11/2020 06:00:00

Marsala, i movimenti nella Giunta Grillo e i malumori di chi lo ha sostenuto

Sono quattro le commissioni che finora si sono formate in seno al consiglio comunale, anche qui i movimenti sono piuttosto evidenti, il sindaco Massimo Grillo ha sotto controllo anche quelle.

La prima commissione, Affari generali, sarà presieduta dal consigliere Piero Cavasino, la seconda commissione Bilancio da Piergiorgio Giacalone, eletto in ProgettiAmo Marsala, la terza commissione, Lavori Pubblici, ha eletto il presidente Gabriele Di Pietra, anche lui eletto in ProgettiAmo, commissione strettamente correlata con la delega esercitata dal vice sindaco Paolo Ruggieri. Un tandem, quello Grillo-Ruggieri, che si pone alla guida della città e che decide ogni postazione da occupare.

Alla quarta commissione, Attività Produttive, la presidenza è andata alla consigliera Elia Martinico di Forza Italia. Nel frattempo si va componendo il quadro anche delle altre poltrone, alla casa di Riposo Giovanni XXIII andrà Franco Mannone, fedelissimo di Grillo, a Marsala Schola Enzo Sturiano dovrebbe riuscire a indicare un suo nome, in molti vociferano si tratti di Ginetta Ingrassia.

Manca ancora il settimo assessore, non sarà Ignazio Chianetta e pare che nonostante le volontà espresse dall’attuale sindaco la nuova nomina non andrà al Movimento VIA, seppure abbia consegnato a Grillo tre liste e un totale di 9000 voti, non eletti compresi. Nel frattempo c’è chi lavora ai fianchi per far sfilacciare il Movimento VIA, dalla maggioranza c’è chi parla di imminenti fuoriuscite, tengono posizione giusto per non essere etichettati subito come quelli che prendono un ascensore e poi un altro ancora. In politica però esiste il segreto di Pulcinella, e i volti sono noti così come anche la pseudo capacità di fare politica, per molti ancora tutta da dimostrare.

I giochi di posizionamento sono tanti, l’esclusione di Chianetta dalla nomina di assessore indica una debolezza politica del sindaco Grillo, intanto perché dimostra di farsi influenzare da forze esterne che pongono il veto, e poi perché il vero “No” arriva per ragioni politiche: Chianetta non ha fatto mistero di volersi candidare alle prossime elezioni regionali, questo scombussola i piani di altri aspiranti deputati, Salvatore Ombra compreso.

I malumori in chi ha sostenuto Grillo sono tanti e adesso iniziamo a manifestarsi, lo fa Pino Carnese che sulla sua bacheca facebook scrive: “Il sindaco Grillo= Houdini ( il più grande illusionista di tutti i tempi). Le sue promesse pre elettorali infatti si stanno verificando essere solo una grande illusione. Vedi le nomine assessoriali. Speriamo almeno che le sue promesse di cambiare Marsala in meglio siano veritiere e non un’altra presa per i fondelli”.

Malumori che accompagnano anche alcuni consiglieri comunali che danno autonomia a questa amministrazione per circa sei mesi, poi ci sarà la resa dei conti. Insomma, il nome del settimo assessore potrebbe creare più di qualche scompiglio, si è puntato sul nome di Ivan Gerardi con l’impegno a dimettersi da consigliere comunale, Gerardi non lascerebbe la poltrona certa per quella a tempo e quindi si torna al punto di partenza.