Quantcast
×
 
 
20/11/2020 11:26:00

Scrive la cooperativa Magika, sul focolaio alla Casa di riposo di Marsala 

 Con grande rammarico stasera abbiamo appreso da diverse testate giornalistiche del territorio che il nome della nostra struttura casa dl riposo Madonna delle grazie è stata ingiustamente infangata con notizie false e infondate, naturalmente abbiamo già dato mandato al nostro legale per tutelare il nome della struttura nelle sedi preposte. Ci corre l'obbligo, però, fare chiarezza su quanto accaduto per una piena e trasparente disamina su quanto successo. Da circa un mese, il presidente della struttura, in uno dei controlli di routine, è risultato positivo, immediatamente si è provveduto ad allertare i familiari degli ospiti della struttura e l'ASP per gli accertamenti di competenza. Verificata, con nostro malgrado, la mancata risposta dell'azienda sanitaria provinciale, abbiamo provveduto, a nostre spese e nel massimo rispetto dei nostri ospiti e operatori, proprie a sottoporre tutti, ai test, risultati, fortunatamente, tutti negativi.

Nella notte del 6 Novembre, ben 15 giorni dopo l'ultima sortita in struttura del presidente, a causa di un malore, di una nostra ospite si è prontamente allertato il 118 che, intervenuto, ha fatto il tampone in loco ed ha accertato la positività dell'anziana. Ancora una volta abbiamo allertato immediatamente sia i familiari che l Asp. E giorno 8 novembre l'USCA ha effettuato i tamponi a tutti i dipendenti e anziani. L'esito, purtroppo, non è stato quello sperato e 27 anziani, su 35 presenti e 3 dipendenti su 21 sono risultati positivi al tampone rapido. Nel frattempo, però, altri 4 dipendenti mostravano sintomi febbrili e sono andati in quarantena. La struttura ha affrontato questo periodo , sicuramente con ansia, ma sempre con professionalità e diligenza . Visto la mancanza di personale ( in quarantena) si è provveduto all'assunzione di ulteriore personale. I pazienti negativi sono stati spostati in un altra ala della struttura . Gli anziani sono stati continuamente monitorati e i parametri comunicati continuamente ai familiari. Ad oggi purtroppo ci sono stati 2 decessi 4 ricoveri ospedalieri e il resto è stabile considerando che la maggior parte degli anziani ha avuto sintomi lievi. Ringraziamo i nostri operatori che non si sono fermati un attimo e hanno lavorato in maniera incessante, e grazie ai familiari che ci hanno sostenuto e che credono fortemente in noi.

Si vuole precisare che l’esposto è partito da un solo familiare, su questo riguardo i familiari degli altri ospiti sono stati vicino e in questa occasione hanno mostrato vicinanza e solidarieta’,ed inoltre degli anziani ad oggi ricoverati in ospedale solo una presenta piaghe da decubito,evolute a causa dell’allettamento forzato dell’ultimo periodo .

Al fine di evitare spiacevoli conseguenze nei confronti di chi riporta notizie false in merito all'attivazione di tutte le procedure previste in materia, si precisa che è stata la nostra struttura ad avvisare immediatamente tutti gli organi competenti in materia, senza un attimo di esitazione e con provate comunicazioni ufficiali trasmesse, e che a d'oggi nessun controllo da parte dei NAS o di altra forza di polizia ha interessato la nostra struttura.

Non abbiamo mai messo a rischio la salute dei nostri ospiti e dei nostri operatori e abbiamo sempre agito nel pieno rispetto della normativa vigente, chi, pensa di poter mettere in discussione il nostro operato e la serietà e professionalità della nostra struttura, dovrà rispondere nelle sedi preposte.

Il Presidente
Giancarlo Calamusa