Giornata di controlli intensi in tutto il territorio di Marsala per verificare il rispetto delle prescrizioni della "zona rossa". A Marsala si dovrebbe uscire in questi giorni, come da decreti e ordinanze, solo per motivi di stretta necessità, ma più che una zona rossa, sembra una "zona rosso pallido", dato che molta gente è in giro, come se nulla fosse. Va anche detto che le istituzioni non danno il buon esempio dato che, a partire dalle celebrazioni enfatiche della Madonna della Cava, alle riunioni con agricoltori e giunta, dal Comune arrivano foto di gruppo come se i divieti valessero solo per i cittadini.
Ad ogni modo, dicevamo, controlli in centro da parte di forze dell'ordine, vigili urbani, militari e ausiliari. Decine le persone fermate e identificate, decine anche le autocertificazioni raccolte che ora verranno verificate. Elevate anche diverse sanzioni. Nel primo pomeriggio il posto di blocco principale è stato organizzato a Porta Nuova. Poi è stato fatto un blitz a sorpresa a Porta Mazara dove, nonostante i divieti, tanti ragazzini facevano comunella.
Si ricorda che nella zona rossa è vietato uscire di casa se non per motivi di necessità o di lavoro, in Sicilia in aggiunta sono vietate le visite ad amici e parenti, e a Marsala, in centro, è vietato anche lo stazionamento davanti al bar o ai negozi. Qui una guida.