Ieri la Sicilia è stata la terza regione per numero di vaccinazioni effettuate ed oggi si è proseguito, tra l'altro, con la possibilità di effettuare il vaccino dalle 18 alle 22, senza prenotazione ma sempre per le categorie previste.
Sui ritardi e i disagi che si sono registrati un po' in tutti i centri vaccinali siciliani, l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, invita i cittadini siciliani a rispettare gli orari indicati e non andare molte ore prima rispetto all'orario previsto per evitare lunghe attese. "La vaccinazione è un fatto medico - ricorda Razza - e registrazione e anamnesi richiedono il tempo necessario".
Questo il post dell'assessore Razza sulla sua pagina facebook: "Anche oggi si prosegue a vaccinare, finalmente con più ordine. Ieri siamo stati la terza regione in Italia per percentuale di soggetti vaccinati sulla popolazione. Oggi mi aspetto un risultato analogo. Devo fare una raccomandazione: è del tutto inutile andare molte ore prima rispetto alla propria prenotazione ed è necessario rispettare le regole di priorità. Se si vogliono evitare lunghe file, la prima regola è rispettare gli orari ed evitare di andare a farsi vaccinare se non è ancora il proprio turno. Ma alcuni tempi, e va detto con chiarezza, sono indispensabili: registrazione ed anamnesi richiedono il tempo necessario. Accade ovunque, in ogni parte del mondo. La vaccinazione è prima di tutto un fatto medico e si impongono i giusti controlli sulla salute di ognuno".