Per il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci il virus, dopo l’estate, sarà “solo un ricordo”.
E per arrivare a questo obiettivo, oltre alle parrocchie, si pensa anche agli stabilimenti balneari in estate per somministrare i vaccini. Dopo l’estate del Covid, l’estate del vaccino. Ma il Covid è ben lontano dall’essere all’ultima spiaggia. E questo perchè se le cose continuano così, continueremo a parlare di “caos vaccini” anche sotto Natale 2021. In Sicilia prima di tutto mancano le dosi e il personale per somministrarle. Per questo a Palermo, per eliminare le code al centro vaccinale della Fiera del Mediterraneo, si era addirittura pensato di fare meno vaccini. Poi la retromarcia. Intanto il Covid sull’isola registra un colpo di reni, e sfiora 900 casi in un giorno. Il virus corre anche in provincia di Trapani, ma c’è da dire che è tra le province più lontane dalla soglia d’allarme della zona rossa. Aumentano però i ricoverati.
Trapani penultima in Italia per nuovi casi
Il coronavirus corre in provincia di Trapani. L'aumento dei contagi crea un po' di ansia, e purtroppo l'Asp di Trapani, che fornisce solo i dati giornalieri per città, non aiuta ad avere un quadro della situazione.
Ma i numeri, analizzati, dicono ben altro. Se infatti prendiamo il dato negli ultimi sette giorni, che è quello che si prende come riferimento, a ieri, 25 Marzo, registriamo a Trapani 47 casi ogni 100.000 abitanti. Sette giorni fa l'incidenza era a 37, ma qualche giorno fa abbiamo toccato anche quota 55. Il minimo è stato il 28 Febbraio scorso con 20 casi. Da allora è stato un crescendo, segno della terza ondata. Tanto che c'è un dato che fa allarmare: in 7 giorni i casi sono aumentati del 39%.
Ma anche con questa crescita notevole, Trapani, ad oggi, è la penultima provincia in Italia, preceduta solamente dal Sud Sardegna. Udine, prima provincia, ha 494 casi in 7 giorni. Questo dato sull'incidenza è il valore chiave per capire la diffusione del Covid.
Palermo, ad esempio, ha 173 casi ogni 100.000 abitanti nei 7 giorni. Numeri quasi da zona rossa.
Ma in provincia di Trapani aumentano i ricoverati
Aumentano i ricoverati per Covid 19 in provincia di Trapani. Nell'ultimo bollettino si registrano 561 attuali positivi al Coronavirus, ieri erano 556.
Non ci sono nuove vittime, il dato dall'inizio della pandemia è di 272 morti.
Ci sono 24 persone ricoverate (mercoledì erano 19), di cui una in terapia intensiva. Il totale dei guariti è 10.396. Il dato parziale dei tamponi molecolari effettuati è di 268 mentre i tamponi rapidi per la ricerca dell’antigene sono 259. Tra le città con più contagi Marsala 191 (mercoledi erano 183), seguono Trapani con 111 e Castelvetrano 71.
Questi i positivi distribuiti nelle diverse città della provincia: Alcamo 59, Buseto Palizzolo 0; Calatafimi-Segesta 2; Campobello di Mazara 14; Castellammare del Golfo 6, Castelvetrano 71; Custonaci 2; Erice 30; Favignana 0; Gibellina 0; Marsala191; Mazara 21; Paceco 22; Pantelleria 0; Partanna 1; Petrosino 2; Poggioreale 0; Salaparuta 0; Salemi 2, San Vito Lo Capo 4; Santa Ninfa 3; Trapani 111; Valderice 20; Vita 0.
In Sicilia aumentano i nuovi casi
Torna a crescere la curva dei contagi da Coronavirus in Sicilia: sono 895 i nuovi contagi registrati su 25.226 tamponi (tra molecolari e test rapidi), il tasso di positività si alza passando dal 2,9% al 3.5%. Una crescita del 13% dei casi rispetto a giovedì scorso e con meno tamponi effettuati, segno che mentre in quasi tutta Italia il virus inizia a dar tregua, nell'Isola l'infezione corre ancora e servirà tempo per vedere dati migliori.
Rimane pressoché stabile il numero delle vittime, che si attesta a quota 20. In aumento il numero di guariti giornalieri (1.268) mentre è stabile la situazione negli ospedali: 813 i ricoverati in regime ordinario (un paziente in più rispetto a ieri) e 118 quelli in terapia intensiva (-1 il saldo totale). Nelle ultime 24 ore sono stati 8 gli ingressi in rianimazione, stesso numero registrano nel bollettino di mercoledì.
Questa la suddivisione dei nuovi casi per provincia: 347 a Palermo, 176 a Catania, 84 a Siracusa, 80 ad Agrigento, 58 a Messina, 50 a Enna, 45 a Caltanissetta, 28 a Ragusa e 27 a Trapani. Da inizio pandemia sono stati 168.916 i siciliani colpiti dal virus, 4.514 i morti e 148.409 le persone che hanno superato il Covid e sono guarite. In calo il numero degli attuali positivi: 15.994 quelli presenti sull'Isola, di cui 15.063 in isolamento domiciliare obbligatorio.
Musumeci e i vaccini al mare
“Dopo le parrocchie, andremo anche al mare, siamo pronti a fare le vaccinazioni anche negli stabilimenti balneari, naturalmente d’intesa con la federazione interessata e il consenso dei titolari“. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
“Lo possiamo fare appena avremo i vaccini. Non ci dobbiamo mai fermare, neppure in estate. Abbiamo tutto l’interesse a evitare che negli hub si lavori dalle 8 alle 22. Sono per il decentramento, ma serve la materia prima, cioè i vaccini“, sottolinea Musumeci.
“Oggi non ci sono vaccini a sufficienza, gli hub riescono appena appena a lavorare con la disponibilità che abbiamo. Quando arriveranno i vaccini, almeno 100mila dosi per volta, possiamo cominciare a decentrare. Ma se non dovessero bastare i decentramenti possiamo anche lavorare di notte“.
Anche i Lions in campo per la campagna vaccinale
Anche i Lions siciliani in campo per partecipare alla campagna di vaccinazione anticovid. Il commissario straordinario per l’emergenza COVID Generale Francesco Paolo Figliuolo ha chiesto al Multidistretto Lions Italia di comunicare e quantificare la disponibilità , sia in termini di professionalità che di strutture, a partecipare alla campagna nazionale di vaccinazione anticovid. Tutti i diciassette distretti Lions italiani, compreso il distretto 108 YB Sicilia, stanno acquisendo la disponibilità volontaria dei soci Lions nelle seguenti professionalità: medici, farmacisti, infermieri e volontari ausiliari ed assistenti , indicando per ogni volontario le città in cui si intende prestare l'attività. “Anche per l'attuazione del piano di vaccinazione” - spiega Mariella Sciammetta, Governatore del distretto Lions 108Yb Sicilia – “i Lions non faranno mancare il loro apporto con tanti i soci volontari che hanno dato la loro disponibilità”. Il coinvolgimento dei Lions è stato proposto dal sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè che sta puntando a reperire medici in pensione e volontari per fare fronte alla campagna straordinaria di vaccinazione.
I dati italiani
Nuovo aumento dei casi in Italia: secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute sono stati 23.696 nelle ultime 24 ore; lieve calo per il numero dei tamponi (349.472 a fronte dei 363.767 di ieri), con un tasso di positività al 6,8% inferiore al 7% di giovedì scorso. La curva prosegue quindi nella discesa anche se più lentamente. I morti sono 460, lo stesso numero di ieri, per un totale di 106.799. I ricoverati con sintomi sono 28.424 (14 in meno di ieri), i pazienti in terapia intensiva 3.620 (32 in più, con 260 ingressi del giorno).