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15/09/2021 06:00:00

Autobus fermi a Marsala. Polemiche, mancate assunzioni e l'esternalizzazione del servizio

 Ricordate gli autobus arancioni a Marsala, quelli con milioni di chilometri che spesso si fermavano, perché si rompevano, magari di mattina quando dovevano portare i ragazzi a scuola? Ecco quel tempo, che non è poi così lontano - (era luglio 2020) quando quei mezzi sono stati sostituiti da quelli nuovi, bianchi - rischia per assurdo di essere rimpianto, visto che nei giorni scorsi con l’entrata in vigore del nuovo orario per il servizio di trasporto pubblico, il sindaco Massimo Grillo e la sua amministrazione hanno deciso di tagliare tutte le corse pomeridiane.

Stop alle corse pomeridiane - Con gli autobus vecchi e sgangherati non si era mai arrivati a questa situazione, ora che ci sono gli autobus nuovi, il servizio di trasporto pubblico si ferma dalle 14:30 in poi, non permettendo più ad anziani, studenti e a tutti coloro che non hanno un mezzo proprio di poter raggiungere il centro cittadino o al contrario di rientrare nelle proprie abitazioni.

Mancano gli autisti - Al Comune manca il personale, non ci sono autisti, molti sono andati in pensione, ma non si assume e non si sostituiscono pur con un bando di concorso, avviato dall’ottobre del 2019 e che prevede l'assunzione di otto unità. Il sindaco Grillo si difende dicendo che hanno accelerato la procedura del concorso nonostante la pandemia e non appena avranno approvato il bilancio consuntivo si potrà procedere all’assunzione, ma intanto non dice che per dare continuità al servizio di trasporto, c’è dallo scorso giugno una graduatoria definitiva a tempo determinato che non viene utilizzata per assumere. 

Le proteste - Nei giorni scorsi è stato l'ex sindaco Alberto Di Girolamo ad intervenire per primo sul taglio alle corse pomeridiane. "È qualcosa di inaudito - scrive Di Girolamo - dopo un anno che amministrano, dopo aver trovato 21 autobus nuovi, un concorso per otto autisti bandito nel 2019, dopo essersi vantati di aver approvato due bilanci in tempi europei, ancora non hanno fatto niente. Però sono riusciti ad assumere gli esperti, il portavoce, un dirigente senza alcun concorso. È incapacità ad amministrare o è fatto apposta per altri fini, magari per affidare il servizio di trasporto pubblico ai privati?", (potete leggere qui l'intervento completo). 

E sui tagli al trasporto pubblico urbano di Marsala c'è anche l'intervento della Camera del lavoro e la Filt Cgil. "E' inaccettabile - dicono il segretario della Camera del lavoro di Marsala Piero Genco e il segretario provinciale della Filt Cgil di Trapani Salvatore Gammicchia -che la città e le zone limitrofe restino, per metà giornata, isolate. L'orario invernale prevede l'ultima corsa, in partenza da piazza del Popolo, alle 14.30, dopodiché nel territorio marsalese non ci sono autobus in circolazione. A essere penalizzata è la città intera, gli abitanti dei quartieri, delle contrade, ma anche chi va in ospedale e gli studenti che effettuano la sesta e la settima ora di lezioni". Altro intervento è quello del PD di Marsala con la segretaria Rosalba Mezzapelle.

La replica del sindaco Massimo Grillo - Il primo cittadino replica solo dopo che è stato chiamato in causa dal suo predecessore, non lo ha fatto di sua spontanea volontà per spiegare ai cittadini i motivi che sono alla base del blocco pomeridiano degli autobus. Parla di una diffusa illegalità cui hanno dovuto far fronte e di autisti che in passato non venivano pagati per gli straordinari che facevano, ma se così fosse, perché non denunciare all'autorità giudiziaria competente? Si accenna a questa presunta illegalità, ma quale sarebbe stata nello specifico, visto che le assunzioni a tempo sono previste dalla legge.

Le risposte al sindaco degli autisti - A commentare e controreplicare alle parole del sindaco sono tra gli altri, sulla sua pagina facebook, alcuni diretti interessati, gli autisti degli autobus marsalesi.  Marco scrive rivolgendosi al sindaco: "Mi spieghi perché, c'è una graduatoria definitiva a tempo determinato da fine giugno e ancora non si assume. Avete assunto tramite agenzia interinale, avete bandito un concorso per titoli e adesso state cercando di privatizzare il servizio. Marsala è tornata indietro di 30 anni con questa amministrazione......e finitela di fare sempre lo scarica barile verso le precedenti amministrazioni, state amministrano voi e voi dovete dare un servizio".

E a dare un ulteriore chiarimento ci pensa un altro autista, Michele, che da 15 anni presta servizio per il Comune: "Salve, sig. sindaco Grillo, le do un consiglio da vero fratello, dia le dimissioni da sindaco. Mi dispiace, che lei, la sua amministrazione, i suoi assessori, i suoi esperti, continuate solo ad accumulare critiche negative in tutti i settori. Il video si commenta solo. Io, sono uno di quei 25 autisti a tempo determinato, che per circa 15 anni hanno profuso il massimo impegno nel proprio lavoro, in tutte le situazioni e condizioni che si presentavano giornalmente. Trovo molto triste oggi ascoltare le sue parole, da suo sostenitore in campagna elettorale. Il concorso a tempo indeterminato, non risolve, le criticità del settore del trasporto pubblico locale. Esiste da qualche mese anche una graduatoria a tempo determinato che, per più di 16 anni questo tipo di graduatorie sono state utilizzate dall'amministrazione comunale e nessuno si è mai preoccupato, e si sono succedute tante graduatorie e tanti sindaci e si sono sempre utilizzate. In campagna elettorale il vostro slogan era il cambiamento.
Dove oggi il cambiamento? Il cambiamento è stato che prima siamo stati precari per circa 15 anni, oggi siamo disoccupati, lo trova corretto tutto questo?"
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Il trasporto pubblico affidato ai privati? - La sensazione e i rumors sempre più insistenti che il blocco degli autobus e la non assunzione degli autisti del Comune siano dovute ad una volontà imminente di affidare ai privati il servizio di trasporto pubblico, è ormai ufficializzata anche dalle parole del sindaco, che lo dice anche se non chiaramente. Si parla di municipalizzata, ma come si attuerà il tutto e a chi e come sarà affidato il servizio? 

La risposta al primo cittadino dell'ex vice sindaco Agostino Licari - Chiamato in causa, in quanto assessore al personale nella giunta Di Girolamo, l'ex vicesindaco Agostino Licari replica al sindaco Massimo Grillo: "Posso dire che nel 2019, non appena le norme lo hanno permesso, egli ha provveduto a bandire - assieme a tanti altri - (poi bloccati e revocati dall’amministrazione Grillo... concorsi per Dirigente Amministrativo, Comandante Vigili Urbani..), un concorso per l’assunzione di autisti con contratto a tempo indeterminato, che in un primo momento è stato bloccato dall’attuale amministrazione ritardandone l’esecuzione. La ragione di questa decisione va ricercata nel fatto di voler mettere in atto l’idea di “esternalizzare”, già da subito, il servizio dei trasporti urbani, come previsto dal Documento Unico di Programmazione già approvato dal Consiglio Comunale. Altro punto che vorrei chiarire è quello relativo all’espressione “Ogni tre mesi veniva prorogata una graduatoria…. “ . Va sottolineato innanzitutto che la graduatoria è frutto di un concorso pubblico per titoli riguardanti l’assunzione di personale a contratto determinato con validità triennale scaduta ad agosto del 2020 che la nuova giunta, con molto ritardo, ha rinnovato approvando la graduatoria da poco tempo creando le difficoltà segnalate. Licari ricorda al sindaco che, nell'attesa dell'approvazione del bilancio consuntivo e quindi dell'assunzione dei nuovi autisti, per legge si può procedere all'assunzione a tempo determinato, e visto che ci sono le graduatorie già da giugno, si potrebbe garantire la ripresa del servizio immediatamente, senza ricorrere al lavoro "in affitto". E sulla questione del lavoro straordinario non pagato agli autisti, l'ex vice sindaco ricorda che nei cinque anni precedenti non ci sono state vertenze sindacali nei confronti dell'amministrazione, causati da mancati accordi contrattuali. Qui la replica completa di Licari

La petizione online dei cittadini - Oltre alle proteste, ora c'è anche una petizione online contro la decisione del sindaco di Marsala Massimo Grillo, di tagliare le corse pomeridiane degli autobus del servizio pubblico. La petizione è stata lanciata sulla piattaforma Change.org. Questo il testo con il quale si chiede al sindaco e al consiglio comunale il ripristino delle corse pomeridiane. Qui il link della petizione

Rete degli Studenti Medi - E ieri sul mancato servizio del trasporto pubblico è intervenuta anche la Rete degli Studenti Medi di Marsala. "Dal 13 settembre, è entrato in vigore il nuovo orario invernale dei mezzi pubblici che collega Marsala con le contrade e l’ospedale, ma tutto ciò fino alle 14:30, isolando le periferie per il resto della giornata . “A pochissimi giorni dall’inizio dell’anno scolastico è stato pubblicato il nuovo orario dei mezzi pubblici. Sono molteplici gli studenti e le studentesse che ogni giorno grazie al sistema pubblico urbano raggiungono il proprio istituto – afferma Monica Genco Coordinatrice della Rete degli Studenti Medi Marsala - e limitare questo servizio esclusivamente fino alle 14:30 impedisce e ostacola loro l’uscita dagli istituti con la 6° e 7° ora e lo svolgimento di attività extrascolastiche”. "È inaccettabile una suddivisione oraria come quella attuale, “il diritto allo studio va difeso e garantito, rendendo i trasporti più accessibili e con orari più flessibili – dichiara Monica Genco – ed è per questo che come Rete degli Studenti Medi Marsala chiediamo un incontro al sindaco".