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22/09/2021 15:51:00

Assistenza ai disabili nelle scuole di Marsala: i consiglieri occupano l'aula

Non è servito a stemperare le tensioni, come era prevedibile, il comunicato di Marsala Schola con il quale si annunciava l'avvio, a giorni, del servizio di assistenza per gli alunni disabili delle scuole marsalesi. Alcuni consiglieri comunali, infatti, in segno di protesta hanno deciso di occupare l'aula di Palazzo VII Aprile.

Il gruppo, capitanato da Flavio Coppola, che si è intestato questa battaglia, è composto dai consiglieri di opposizione, Fici, Passalacqua, Rodriquez, e da Rosanna Genna e Michele Accardi. 

Ecco cosa scrivono in una nota:

Considerato che la scuola è iniziata da circa una settimana e che il Comune di Marsala, per il tramite dell'istituzione Marsala Schola, a tutt’oggi non ha attivato in tempo utile il servizio di assistenza igienico-personale in favore dei bambini con disabilità grave e complessa, così come previsto dalle norme vigenti. Preso atto delle dichiarazioni del sindaco di Marsala rese in data 21.09.2021 durante la trasmissione “Il Volatore” in onda su RMC 101 in cui ha dichiarato che il servizio igienico-personale sarà garantito, a causa di un problema tecnico, soltanto a decorrere dal 1° ottobre 2021, confermando di fatto le competenze del Comune e un evidente "errore" da parte dell'istituzione Marsala Schola. Considerata la nota a firma del CDA dell'Istituzione Marsala Schola, alquanto contradditoria rispetto alle dichiarazioni del sindaco, che conferma l'inizio del servizio a partire dal 27 settembre (anziché il 1° ottobre 2021) e comunque sempre con notevole ritardo, anche alla stregua del parere del CGA. Per quanto sopra in premessa, considerata la gravità del diritto negato ai bambini e alle loro famiglie nonché il diritto al lavoro "negato" del personale specializzato, quest’ultimo già a disposizione dell'istituzione con contratto a tempo indeterminato, i sottoscritti consiglieri comunali comunicano che da oggi, al termine dei lavori de consiglio comunale, occuperanno l'aula consiliare fino a quando non sarà ripristinato il servizio, auspicando che ciò avvenga nell’immediatezza. Si invita il Presidente del Consiglio Comunale a comunicare tale determinazione alle competenti autorità. 

UIL. “Al di là delle competenze, seppur importanti, l’azione amministrativa dovrebbe essere guidata dal buon senso, che in questo specifico caso suggerisce che è di fondamentale importanza far partire l’anno scolastico anche per gli studenti con disabilità, fornendo nel più breve tempo possibile alle scuole gli assistenti igienico - personali”.

Lo afferma il segretario generale della Uil Trapani Eugenio Tumbarello prendendo posizione sulla vicenda del mancato avvio del servizio basilare per quegli studenti che altrimenti non possono tornare tra i banchi.

“La Uil – aggiunge – vuole fare notare a chi si nasconde dietro lo scudo delle competenze, che a pagare le conseguenze sono soprattutto diverse decine di disabili e le rispettive famiglie. A parte il comune di Alcamo che ha tali assistenti all’interno del proprio organico, il comune di Marsala che dovrebbe partire con il servizio lunedì prossimo e quello di Erice che ha fornito i primi assistenti, non abbiamo notizie in merito agli altri comuni del trapanese. Il fatto che una specifica nota a firma della dirigente dell’ambito trapanese dell’Ufficio scolastico regionale sia stata pubblicata ieri per dire che comuni, province e consorzi comunali hanno competenza per la nomina degli assistenti igienico – personali dovrebbe incentivare quegli enti che ancora non lo hanno fatto a dare il via al servizio”.

E conclude: “L’assessorato regionale alla Famiglia ha reso noto di aver stanziato le somme da dare a Provincie, Liberi consorzi e comuni per l’assunzione degli assistenti igienico – personali, ci auguriamo che non venga perso ulteriore tempo prezioso con inutili lungaggini burocratiche. Da parte nostra siamo pronti, qualora ce ne fosse bisogno, a mettere a disposizione gli uffici H e legale per tutelare i diritti degli studenti”.