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27/10/2021 06:00:00

Covid. La curva risale anche in Sicilia e nel Trapanese. "Terza dose per tutti da gennaio"

Come nelle previsioni risale la curva dei contagi da Covid19 in tutto il Paese. Il virus rinvigorisce anche in Sicilia e in provincia di Trapani.

La curva ha ripreso la risalita, seppure lenta e con ripercussioni minime sui carichi sanitari. In Sicilia l'incidenza (il numero dei nuovi positivi settimanali su 100 mila abitanti) è di 54, 10 punti in più rispetto alla media nazionale. In provincia di Trapani siamo a 20 (raddoppiata in meno di una settimana). Rispetto a sette giorni fa la Sicilia registra il 49% dei nuovi casi, la provincia di Trapani il 63%. In questo contesto continua ad essere fondamentale la campagna vaccinale già partita con la terza dose. 

Terza dose per tutti da gennaio
"Verosimilmente la terza dose sarà necessaria per tutti" e con precedenza a chi ha fatto il vaccino Johnson&Johnson "che avrà bisogno di un richiamo a tempi brevi".

Ma "entro l'anno si procederà a somministrare la terza dose per anziani e personale sanitario.

"Poi da gennaio al resto della popolazione, scaglionato in base a quando è stata somministrata la prima e la seconda dose". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, su Radio Capital.

La scelta della terza dose, sottolinea il sottosegretario alla Salute Sileri, "è auspicabile sia condivisa da tutta Europa, considerando il boom di contagi in alcuni paesi europei", dove insieme ai casi "aumenta il rischio che si diffondano nuove varianti".

Quanto al vaccino per proteggere dal Covid la fascia 5-11 anni "il suo arrivo dipenderà dagli enti regolatori, e appena sarà approvato sarà disponibile in Italia, io a mio figlio lo farei senza dubbio. Ho un figlio di 2 anni e se ci fosse un vaccino disponibile per la sua età lo farei subito. Purtroppo ancora non c'è" conclude.

Razza: «Fare in fretta sulle terza dose, faccio appello a chi rientra nei target»

«Non possiamo permetterci di arretrare nemmeno di un millimetro, ecco perché occorre fare in fretta accelerando in particolare sulla cosiddetta terza dose. Faccio appello agli oltre 300 mila siciliani over 80 e più diffusamente a quanti rientrano già nei target previsti per ricevere la dose booster, a recarsi nelle strutture vaccinali per proseguire la campagna anti Covid 19». Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.

Ad oggi in Sicilia sono state somministrate oltre 35 mila terze dosi, metà delle quali a cittadini over 80. Si tratta di soggetti che sono stati inoculati con vaccini a RNA messaggero, indipendentemente dalla tipologia di siero ricevuto nel ciclo primario di vaccinazione.

«Il vaccino ci ha restituito di fatto a quella vita di tutti i giorni che appena dodici mesi fa appariva come un miraggio. È un risultato che non solo non va compromesso, ma incoraggiato attraverso i nuovi input della comunità scientifica», ha proseguito l’esponente del governo Musumeci ricordando che «la somministrazione del siero anti Covid può essere effettuata in concomitanza con le vaccinazioni antinfluenzali».

In Sicilia, dallo scorso 20 settembre, possono ricevere la terza dose coloro che hanno completato da almeno sei mesi il ciclo primario di vaccinazione (prima e seconda dose o dose unica Johnson & Johnson ed ex positivi al Covid), indipendentemente dalla tipologia di vaccino ricevuta. Inoltre sono ammessi alla dose addizionale tutti i soggetti immunocompromessi, trapiantati o in attesa di trapianto che hanno completato da almeno 28 giorni il proprio ciclo primario di vaccinazione, anch'essi indipendentemente dalla tipologia di vaccino ricevuta.

I cittadini che possono accedere alla dose booster sono ad oggi personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani (RSA, case di riposo etc), gli oltre 100 mila professionisti della sanità, soggetti fragili (come da Allegato 2 della Circolare ministeriale del 8 ottobre 2021) e tutti i cittadini di età uguale o superiore agli anni 60.

Proprio questi ultimi possono prenotare la propria dose booster collegandosi al sito https://testcovid.costruiresalute.it/, tramite numero verde al numero 800009966 o recandosi presso i centri di vaccinazione attivi nella propria provincia o ancora rivolgendosi al proprio medico di famiglia o alle farmacie aderenti aderenti alla campagna vaccinale presenti sul territorio della Regione Siciliana.

 

 

 

I dati siciliani
Sono 484 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 17.997 tamponi processati in Sicilia.

L'incidenza scende al 2,7% lunedì era al 4,4% .



L'isola è al secondo posto per contagi, al primo c'è la Lombardia con 498 casi e al terzo il Veneto con 475 casi.
Gli attuali positivi sono 7.115 con una aumento di 85 casi. I guariti sono 391 mentre si registrano altre 8 vittime, che portano il totale dei decessi a 6.994.


Sul fronte ospedaliero sono adesso 322 ricoverati, 7 ricoverati in meno rispetto a lunedì mentre in terapia intensiva sono 38 uno in meno rispetto a lunedì.
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 36 casi, Catania 160, Messina 155, Siracusa 29, Ragusa 11, Trapani 27, Caltanissetta 12, Agrigento 36, Enna, 18.

 

 

 

Incidenza in calo nelle scuole siciliane
Al fine di monitorare l’andamento della situazione epidemiologica nelle scuole siciliane, il Ministero dell’Istruzione ha avviato una rilevazione dei dati sui contagi degli alunni e del personale scolastico da Covid-19. Si riporta una sintesi dei dati sui contagi, relativi alla settimana 11-17 ottobre 2021, sulla base delle risposte al monitoraggio trasmesse dal 93% delle scuole della Sicilia.

L’incidenza degli alunni positivi, riporta il documento dell’Ufficio Scolastico regionale, risulta dello 0,14%, è in diminuzione sia rispetto al dato della settimana precedente pari allo 0,15% che rispetto al dato medio delle rilevazioni effettuate da questo Ufficio Scolastico Regionale lo scorso anno scolastico, a.s. 2020/2021, pari allo 0,30%.

Inoltre, nelle settimane di rilevazione, dal 20/09/2021 al 17/10/2021, l’incidenza degli alunni positivi è diminuita, passando da un valore iniziale pari allo 0,17% all’attuale 0,14%.

In particolare, per quanto riguarda gli alunni del I ciclo, l’incidenza degli alunni positivi al COVID- 19, pari allo 0,14%, è in diminuzione rispetto sia alla settimana precedente che rilevava lo 0,17% che rispetto ai dati rilevati nell’a.s. 2020/2021 che registravano un’ incidenza dello 0,32%.

Per le scuole del II ciclo, il dato, pari allo 0,12%, è stazionario rispetto alla settimana precedente e in miglioramento rispetto alle rilevazioni dello scorso anno scolastico che rilevavano un dato medio pari allo 0,30%.

Anche per il personale docente e ATA si riscontra una diminuzione dell’incidenza dei positivi, rispetto al dato medio delle rilevazioni effettuate da questo Ufficio nell’a.s. 2020/2021.

Per il personale docente si è passati da un’incidenza media dell’a.s. 2020/2021 dello 0,39% all’attuale 0,13%, sostanzialmente stazionaria rispetto alla settimana precedente.

Per il personale ATA si è passati da un’incidenza media dello 0,36% all’attuale 0,09%, in ulteriore miglioramento rispetto all’ultima settimana (0,12%).

La situazione in provincia di Trapani
Il sali e scendi del Covid è un classico del martedì, anche in provincia di Trapani. Sono diminuiti infatti gli attuali positivi al virus nel territorio, secondo quanto comunicato dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani.

Sono 364 i positivi. C'è da dire che nell'ultimo bollettino vengono registrate due nuove vittime.

 

Questi i dati nel dettaglio, tra parentesi la differenza con i dati di lunedì:
Alcamo 39 (-6); Buseto Palizzolo 0; Calatafimi-Segesta 5; Campobello di Mazara 13; Castellammare del Golfo 37; Castelvetrano 22; Custonaci 3; Erice 36 (-10), Favignana 1; Gibellina 0; Marsala 54 (-3); Mazara del Vallo 38 (+2); Paceco 11; Pantelleria 4; Partanna 2; Petrosino 7; Poggioreale 0; Salaparuta 0; Salemi 1; San Vito Lo Capo 5; Santa Ninfa 2; Trapani 70 (0); Valderice 13; Vita 1.


Totale casi attuali positivi: 364 (-26)
Deceduti in totale 422 (+2)
Guariti totali 19465 (+48)
Ricoverati in terapia intensiva 1 (-1)
Ricoverati in terapia semi-intensiva 5 (-1)
Ricoverati regime ordinario 7 (-1)
Tamponi molecolari 313
Tamponi rapidi 205

 

 

Made with Flourish


Il virus in Italia
Sono 4.054 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.

Ieri erano stati 2.535. Sono invece 48 le vittime in un giorno (ieri 30). Gli attualmente positivi al Covid in Italia sono 75.046, secondo i dati del ministero della Salute, 392 in più nelle ultime 24 ore.

Dall'inizio della pandemia i casi sono 4.747.773, i morti 131.904. I dimessi e i guariti sono invece 4.540.823, con un incremento di 3.613 rispetto a ieri.

Nuova cifra record di 639.745 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 222.385. Il tasso di positività è allo 0,6%, in calo rispetto all'1,1% di ieri.

Sono 341 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 3 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute sono 37(ieri 16). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.604, rispetto a ieri sono 25 in più.