Ha lanciato pietre e bottiglie contro una vettura della polizia e contro l'auto con a bordo la terna arbitrale di Trapani-Acireale. Un tifoso granata di 32anni è stato arrestato dai poliziotti della Digos di Trapani per gli scontri che si sono verificati al termine della partita con l'Acireale che si è disputata mercoledì 17 novembre.
L'uomo arrestato, già conosciuto alle forze dell'ordine e più volte sottoposto a Daspo sportivo, è stato ritenuto responsabile, in concorso con altri soggetti in corso di identificazione, di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lancio di oggetti pericolosi in occasione di manifestazioni sportive.
Il supporter granata, in particolare, al termine dell’incontro di calcio, con l’obiettivo di entrare in contatto con la tifoseria ospite, si è reso protagonista, in un primo momento, di atteggiamenti ostili nei confronti degli agenti di polizia, impegnati nel servizio di ordine pubblico e dislocati in diversi punti all’esterno dell’impianto sportivo.
Successivamente, insieme ad altri tifosi trapanesi - molti dei quali travisati ed armati di oggetti contundenti - si è appostato lungo uno dei possibili itinerari di uscita dalla città in attesa del passaggio dei tifosi ospiti e, nella veste di leader del gruppo dei facinorosi, ha lanciato pietre e bottiglie in vetro, arrecando danni sia ad un’autovettura della Polizia di Stato che a quella a bordo della quale viaggiava la terna arbitrale, verosimilmente scambiata per un mezzo della tifoseria acese.
La ricostruzione dei fatti accaduti, con l’ausilio di impianti di videosorveglianza, ha consentito di identificare con certezza il tifoso arrestato come uno dei principali responsabili dei disordini ed assicurarlo alla giustizia. Dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani, il tifoso granata è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza del giudizio direttissimo prevista per la mattinata odierna. Nei confronti del supporter trapanese sarà istruito il procedimento volto all’emissione di un nuovo provvedimento di D.A.S.P.O. aggravato in quanto soggetto recidivo.